Se anche te, ti stai domandando: Cosa rischi se non compili Quadro RW Bitcoin 2021, in questo articolo lo scoprirai. Purtroppo un po per ignoranza (ignorare), un po per la paura di essere sempre ultra tassati. Sì tende a cercare di fare la tattica dello struzzo (nascondere la testa sotto la sabbia).
Ma credimi non ne vale la pena, ti parlo per esperienza personale. Io ignoravo tanto, poi mi sono trovato davanti ad un bivio e ho detto cavolo che “stupidata” se lo sapevo approfondivo. Ma a suo tempo ignorare mi è sembrata la via più facile da percorrere.
Ti pongo N.2 scenari che potrebbero succedere sull’argomento Quadro RW Bitcoin, così potrai percepire meglio cosa voglio dire.
1) Primo scenario, non me ne frego e non dichiaro. Poi se un giorno mi arriva la sanzione vedrò come fare. Quando arriva potrebbe anche fare un accertamento fiscale e mettere il naso in altro. Devi sapere che per difenderti hai bisogno di un Legale tributarista, le loro tariffe sono care.
Altra cosa non di poco conto, quando vai in tribunale sai come entri non sai come esci!
2) Secondo scenario, sappiamo cosa ci dice la legge e quando effettuiamo qualsiasi scelta, dichiarare o non, siamo consapevoli di quello che potrebbe accadere.
In sostanza con il secondo scenario, si fa un percorso conoscendo le “regole di viaggio”; che è molto meglio quando si parla di sanzioni e accertamenti fiscali non credi? Perché finché non ci succede un “guaio” siamo tutti buoni a dire: vabbè che me ne frega!
In questo articolo conosceremo i pro e i contro di compilare Quadro RW e vedremo e chiariremo la differenza fra: dichiarare e pagare le tasse. E perchè è un obbligo compilarlo e le sanzioni che si rischiano a non farlo.
Vedremo una modifica importante fatta nel 2013 spesso non considerata. Dai casco ben allacciato che sì parte!
Come è inquadrato bitcoin
Bitcoin è libertà, usandolo lo metto a quel “servizio” a grandi istituti finanziari che ci comandano dalla notte dei tempi. Grazie, mio venerato Satoshi, genio ed illuminato, senza di te la mia vita non avrebbe senso.
La chiave privata del mio wallet, me la tatuerò io personalmente, dove non la vede nessuno! Bitcoin è legge!
Non ho bevuto (per il momento) e non ho assunto droghe. Sto soltanto parafrasando ed enfatizzando quello che vedo in giro sul web. Sì perché a tutti noi piacciono le storie, sin da quando siamo piccoli ci affascinano e ci tengono vivi.
Anche io all’inizio “veneravo” bitcoin, più di una volta mi son fatto anche un tatuaggio temporaneo Adesso lo adoro sempre, ma la realtà e che dobbiamo stare con i piedi per terra.
Ultimo appunto, non voglio rompere le uova nel paniere, ma sai che la finanza tradizionale oramai ha fatto e sta facendo scorte di bitcoin. Prima lo ripugnava! E con tutti le quantità acquistate fanno leva sul prezzo di bitcoin, facendo il bello e cattivo tempo.
Le favole e le storie sono belle, ma adesso “houston” atterriamo e torniamo alla realtà: cosa rischi se non compili Quadro RW Bitcoin 2021? Prima di addentrarci, vediamo prima come inquadra la legge bitcoin.
Non vi è una legge “specifica” ad hoc che inquadra cosa sono i bitcoin. Nel senso che non vi è un articolo che dice: bitcoin è ai sensi dell’ articolo ecc. Come per esempio per un conto corrente o per azioni di una società ecc. Questo però non significa che possiamo fare come ci pare! O interpretare tirando l’acqua al nostro mulino.
Difatti l’Agenzia delle entrate inquadra bitcoin e simili a valuta estera; lo fa attraverso le pronunce di interpelli e sentenze, susseguite nel tempo. Le più riepilogative sono l’interpello DRE Lombardia 956-39/2018 e la sentenza del Tar del Lazio n.1077/2020.
In questo paragrafo abbiamo chiarito una cosa molto importante, alla base di tutte quello che andremo a dire nei prossimi paragrafi di cosa rischi se non compili Quadro RW Bitcoin 2021: per l’Agenzia delle entrate bitcoin è uguale a valuta estera. Per tornare all’indice clicca qui.
Differenza fra dichiarare e pagare le tasse
Nel paragrafo precedente abbiamo chiarito che per l’Agenzia delle entrate bitcoin e simili devono essere considerati come valuta estera. Adesso ti vado a spiegare il perché della loro scelta, farò un salto nel passato.
Nel 1990 in Italia, è stata introdotta una nuova disciplina fiscale chiamata monitoraggio fiscale, la quale obbliga il contribuente a dichiararare trasferimenti di capitale, in entrata e uscita dall’estero. Da allora è nato il quadro RW.
Adesso abbiamo chiarito il perché dell’Agenzia delle entrate di inquadrare bitcoin e simili a valute estere. Lo ha fatto per imporci di compilare il Quadro RW se deteniamo bitcoin e simili.
Allora prendiamo nota di quello che abbiamo assimilato in questo paragrafo di cosa rischi se non compili Quadro RW Bitcoin 2021: Il Quadro RW è obbligatorio compilarlo in quanto serve ai fini del monitoraggio fiscale (antiriciclaggio).
Il compilarlo non comporta il pagamento di alcuna tassa o imposta se non ci sono i presupposti, (lo vediamo più avanti) però il non compilarlo comporta sanzioni. Difatti è un obbligo!
Possiamo riassumere il seguente concetto:
Nel compilare Quadro RW stiamo dicendo all’agenzia delle entrate: guarda ho inviato i miei soldi qui; non hanno prodotto redditi ma potenzialmente possono produrli.
Altra cosa molto importante è informarti che nel 2013 sono state fatte una serie di modifiche nel Quadro RW, ma ti rivelo solo quella utile per noi che è questa: anche se l’investimento è detenuto solamente per un giorno, questo dovrà trovare indicazione nel quadro RW.
Prima di tale modifica se si vendeva tutto, entro il 31 dicembre, non si compilava la sezione b) del modulo RW. Ho voluto farti presente questa modifica perché forse sì può pensare ma è stato per breve periodo (ho acquistato e venduto subito), forse non devo compilarlo?
Esponendo questa modifica del 2013 abbiamo tolto qualsiasi dubbio. Il Quadro RW va compilato sempre anche se l’investimento è stato di durata breve.
Altra domanda che ci potrebbe sorgere: chi è che obbligato a compilare il quadro RW? Per prima cosa, il contribuente deve essere fiscalmente residente in Italia. Una volta appurato ciò.
I contribuenti interessati dalla normativa sul monitoraggio fiscale sono:
- le persone fisiche.
- le società semplici (e le associazioni professionali ai sensi dell’art. 5 del TUIR).
- gli enti non commerciali.
- i titolari di redditi da lavoro autonomo anche per le operazioni compiute in relazione all’attività professionale.
Sono escluse le società sia di capitali che di persone commerciali e gli altri soggetti ad esse equiparati, in quanto il tutto sarà documentato nelle movimentazioni sulla base dei dati di bilancio. In sostanza non compilano il Quadro RW ma comunque sono sempre monitorati ed eventualmente tassati.
Fino a qui, abbiamo capito che siamo obbligati a dichiarare (monitoraggio fiscale) i nostri bitcoin e simili, attraverso la compilazione del Quadro RW. Il dichiarare non significa pagare le tasse che è lo step successivo se si manifestano delle condizioni che sono le seguenti:
- La cifra di € 51.645,69 per almeno 7 giorni lavorativi continui. E’ superata.
- Effettui cessione a titolo oneroso.
Mi raccomando le paghi solo se i N.2 eventi si realizzano nello stesso anno fiscale (dal 1 di gennaio al 31 dicembre).
Sì realizza, cessione a titolo oneroso quando:
- Collego carta al wallet per fare shopping con bitcoin.
- Vendo una parte di bitcoin e i fondi li accredito sul conto corrente.
- Acquisto un prodotto o servizio e lo pago in bitcoin.
I N.3 esempi sopra menzionati sono forme di cessione a titolo oneroso.
Per concludere dobbiamo pagare le tasse se si manifestano le N.2 condizioni sopra elencate e se ciò accade dobbiamo compilare il Quadro RT. Ho fatto un articolo da hoc dove spiego passo dopo passo come compilarlo, ti lascio il link non si sa mai.
Bene in questo paragrafo di cosa rischi se non compili Quadro RW Bitcoin 2021 abbiamo capito:
- Compilare il Quadro RW è un obbligo, farlo non ci comporta pagare tasse.
- Solo se vi sono i presupposti di pagare la tasse dobbiamo compilare il Quadro RT. Per tornare all’indice clicca qui.
Sanzioni
Ero indeciso, se fare questo paragrafo perché l’argomento è molto vasto, infatti potresti fare o aver fatto:
- Omessa dichiarazione dei redditi.
- Infedele dichiarazione dei redditi.
- Omessa dichiarazione e omessa presentazione del quadro RW.
Visto che l’argomento è vasto per darti un ottimo servizio, ho deciso di fare un articolo ad hoc, dove parlo di tutti i punti sopra elencati con chiarezza e semplicità.
Nell’articolo illustro a secondo del reato la sanzione di competenza, così se ti trovi in uno di quei casi sai bene a cosa vai incontro o come rimediare se lo vuoi. Inoltre spiego anche quando potrebbe diventare penale in alcune situazioni.
Ti lascio il link dell’articolo, sperando che ti possa tornare utile. Io lo usato per calcolare le sanzioni (ravvedimento operoso) che ho dovuto pagare per gli errori commessi dal mio commercialista nel dicharare i miei bitcoin.
Anche di questo argomento ti lascio il link. Non si sa mai anche il tuo commercialista ha commesso errori simili, può essere una buona base di confronto, oppure li hai commessi te, confrontarsi è sempre un bene. Per tornare all’indice clicca qui.
Pro e Contro
In questo paragrafo prima di iniziare con i pro e i contro, voglio passarti un informazione pubblica che io so e voglio portare in auge in questo paragrafo perché fondamentale.
In tutti gli Stati l’evasione fiscale delle tasse è un “tumore comune” che cercano di curare in svariati metodi. Uno di questi metodi è: lo scambio automatico di informazioni “Common reporting standard”. Acronimo CRS.
Il processo consiste nello scambiarsi informazioni fiscali a livello internazionale. Ciò permette ai Paesi che ne fanno parte (circuito CRS), di richiedere e acquisire informazioni riservate presso intermediari finanziari o da altre autorità fiscali di un Paese diverso in riferimento ai propri contribuenti.
Lo fanno come obbligo quello di scambiarsi le informazioni una volta l’anno.
Il procedimento di scambio automatico CRS, è sintetizzabile in cinque fasi. Rilasciato dall’OCSE, aggiornato in una seconda edizione nel 2018 :
- Individuazione degli intermediari finanziari tenuti all’invio dei dati alle Amministrazioni.
- Identificazione dei conti finanziari.
- Individuazione dei conti i cui dati devono essere segnalati.
- Due diligence per individuare i titolari effettivi dei conti.
- Invio dei dati alle Amministrazioni, le quali a loro volta li invieranno alle Amministrazioni degli altri Stati.
Oltre al CRS abbiamo l’accordo intergovernativo FATCA (Foreign Account Tax Compliance Act), operativo a partire dal 1 luglio 2014. E’ volto a contrastare l’evasione fiscale realizzata da cittadini e residenti statunitensi mediante conti intrattenuti presso istituzioni finanziarie estere.
E da residenti non statunitensi, mediante conti intrattenuti presso istituzioni finanziarie americane, attraverso lo scambio automatico di informazioni finanziarie.
Adesso in cosa rischi se non compili Quadro RW Bitcoin 2021, andiamo con la lista Pro:
- Dichiararli non paghi tasse, quindi perché non farlo? Se compri bitcoin o simili bonificando dal tuo conto corrente, non compilare Quadro RW è inutile in quanto lo sanno (vedi CRS).
Contro:
- Non compilo Quadro RW perché acquistati tramite piattaforme Localbitcoins (o simili) usando contante. Una scelta del genere ti creerà problemi futuri che sono i seguenti:
- A) devi averlo sempre nel tuo wallet privato, appena lo metti in un exchange sei tracciato, quindi non puoi fare trading o venderlo in futuro.
- B) Per cause di forza maggiore devi venderlo ed incassare, come lo giustifichi?
II mio spassionato consiglio, adesso che sei informato è: invece di fare ed innescare situazioni equivoche che se ti beccano son dolori è di studiare come risparmiare sulle tasse legalmente. Io ho fatto N.5 articoli che potrebbero tornarti utili sono delle strategie su come risparmiare tasse. Ti lascio i link:
Spero che l’articolo cosa rischi se non compili Quadro RW Bitcoin 2021 ti sia tornato utile.
Tutti hanno diritto di conoscere. Ma noi tutti abbiamo il dovere di informarci!
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