Se hai aperto questo articolo il motivo è uno soltanto: stai cercando il mondo di come non pagare Tasse Crypto 2021 Collegare Carte. Bene, ti do una gran bella notizia: questo è l’articolo che fa al caso tuo! Infatti ti spiegherò come fare nei minimi dettagli.
Anche perché scommetto che anche tu, come moltissimi altri italiani, sei indaffarato ed immerso nel compilare la fatidica dichiarazione dei redditi. Che poi la dichiarazione di quest’anno è in concomitanza con la straordinaria ascesa del mercato delle criptovalute. Dove Bitcoin ha trascinato con sé l’intero settore. Per questo motivo è importante non fare passi falsi.
In questi giorni, mi sono caricato sulle spalle la responsabilità di raccontare, a quelli come te che ci leggono, come risparmiare sulle tasse in modo legale. Si, perché spesso si cercano escamotage sul filo del rasoio, che spesso snervano e rischiano di cadere nei tranelli delle autorità. E noi non vogliamo questo, vero?
Come in qualsiasi altra materia, anche questo argomento sul risparmio fiscale ha bisogno di tre fasi imprescindibili:
- Devi studiare ogni paragrafo dell’argomento;
- Devi pianificare la tua strategia;
- Ed infine devi mettere in atto ciò che hai studiato e pianificato.
Ovviamente, in Italia come in altri Paesi, i N. 3 punti sopra citati trovano delle difficoltà ad essere realizzati. Questo perché non ci sono delle leggi specifiche in materia crittografica. Quindi bitcoin, ethereum, ripple e tutte le altre monete digitali non sono regolate da norme.
Infatti il mercato della valute digitali era sottovalutato fino a qualche tempo fa. Addirittura gli esperti dicevano che era un mercato destinato a morire di lì a poco. E invece, a distanza di oltre dieci anni, non solo le criptovalute esistono ancora. Ma crescono in modo costante, convincendo anche i più scettici.
Infatti la cosa più eclatante che sta accadendo è il fatto che proprio quelle istituzioni che deridevano e snobbavano le valute digitali, adesso le comprano. Addirittura c’è la mania di studiare e pensare di emettere una valuta digitale di stato. Questo ci avverte che c’è una rivoluzione in atto e che presto potrebbero esserci delle leggi specifiche che regolano il mercato. Anche e soprattutto ciò che concerne il lato tassazione.
Ma torniamo a noi e su come cercare di risparmiare le tasse. Su una cosa l’Agenzia delle entrate ha delle idee ben chiare e che non intende modificare. Ovvere sulla plusvalenza delle criptovalute paghi il 26% di tasse. La nostra strategia partirà proprio da questo punto e anche su altre importanti regole fiscali.
Per aiutarti meglio, in questo articolo leggerai degli esempi che ho fatto e che puoi prenderli in considerazione. Tuttavia è bene che tu sappia che una strategia è performante quando è esclusiva. Ovvero quando non è “usata” o “scopiazzata” da qualche altra parte. Ma deve essere creata in base ai bisogni della persona che ne ha bisogno.
Per questo motivo ti dico che questo articolo sarà funzionale a creare una buona strategia. I paragrafi che andrò ad affrontare saranno solo degli spunti utili per farti comprendere cosa hai davanti. Così poi puoi iniziare a pensare a delle tattiche strategiche per il tuo caso di risparmio fiscale.
Tu mi dirai: “E ma quindi devo creare io quello che è meglio per me?”. Certo, è la mia risposta. Infatti se ti rivolgi ad un consulente, lui ti farà delle domande specifiche e personali, per capire meglio come poter risparmiare.
Questo è come quando leggi una ricetta sul web, è raro che la segui per filo e per segno. Magari cambi un ingrediente o una spezia in base ai tuoi gusti personali. Così è anche questo articolo in ambito fiscale. Ma adesso mettiamo da parte le chiacchiere ed entriamo nel vivo dell’argomento.
Quando pagare le tasse
Nel primo paragrafo di come non pagare Tasse Crypto 2021 Collegare Carte voglio parlare subito di un argomento molto discusso, che spesso crea delle indecisioni. “Quando devo pagare la tassa sulle criptovalute?”, questa è la domanda che ricorre spesso. Tuttavia, per “quando” non mi riferisco ad una ipotetica data, ma proprio quando devo aprire il portafoglio e devo pagare.
In poche parole, mi riferisco all’evento che mi obbliga a versare le tasse allo stato. Come fare ce lo dice l’Agenzia delle entrate e l’articolo di legge di riferimento. Infatti ci dobbiamo interpellare all’l’Art. 67 testo unico delle imposte 917/1986.
Questo articolo di legge è datato al 1986, infatti si parla ancora di 100 milioni di lire quando sono ormai venti anni che c’è l’euro. Tuttavia siamo obbligati necessariamente a rispettarlo. L’articolo ci dice:
“1-ter. Le plusvalenze derivanti dalla cessione a titolo oneroso di valute estere rivenienti da depositi e conti correnti concorrono a formare il reddito a condizione che nel periodo d’imposta la giacenza dei depositi e conti correnti complessivamente intrattenuti dal contribuente, calcolata secondo il cambio vigente all’inizio del periodo di riferimento sia superiore a cento milioni di lire per almeno sette giorni lavorativi continui.”
Lo so che adesso ti sta uscendo il fumo dalla testa. Niente panico che ci sono qui io, pronto a tradurti ogni passaggio burocratese dell’Art. 67. In pratica la legge ci dice che se nell’anno fiscale, che inizia il 1 gennaio e termina il 31 dicembre, fai la cessione a titolo oneroso (poi ti spiego meglio con degli esempi) ed hai superato la cifra di cento milioni di lire per almeno 7 giorni lavorativi continui. Devi necessariamente pagare le tasse.
Altro punto molto importante dell’Art. 67 che abbiamo scritto per intero sopra è in riferimento alla parte del testo: “complessivamente intrattenuti dal contribuente”. Questo significa che concorrono a formare la cifra di cento milioni di lire per almeno 7 giorni lavorativi continui, tutte le cyptovalute che possiedi, anche se allocate su più wallet.
In conclusione dobbiamo pagare le tasse solo se questi N. 2 eventi si verificano nello stesso anno fiscale (dal 1 di gennaio al 31 dicembre):
- La cifra di € 51.645,69 per almeno 7 giorni lavorativi continui viene superata.
- Effettui cessione a titolo oneroso.
Detto questo, come ti avevo promesso all’inizio di questo paragrafo di come non pagare Tasse Crypto 2021 Collegare Carte, ti voglio riportare alcuni esempi che ti torneranno utile. Andiamo a parlare della cessione a titolo oneroso. Quindi apri bene gli occhi e non perderti nessun passaggio.
Il mio obiettivo non è quello di usare tecnicismi e paroloni per dimostrarti che “mastico” bene la materia. Non voglio renderti la lettura difficile, anche perché già le altre cose sono complicate e voglio cercare di semplificare l’apprendimento il più possibile.
Ecco perché la nostra linea editoriale si basa su terminologie semplici e dirette, che non fanno venire il “sangue al cervello” a chi ci legge. Per tornare al nostro discorso iniziale, ho preparato un piccolo schemetto per capire e comprendere meglio quando si verifica la cessione a titolo oneroso.
- Collego carta al wallet per fare shopping con ethereum.
- Vendo una parte di ethereum e i fondi li accredito sul conto corrente.
- Acquisto un prodotto o servizio e lo pago in ethereum.
Ecco, questi N. 3 esempi appena fatti qui sopra sono delle classiche forme di cessione a titolo oneroso.
Per il momento abbiamo capito quando dobbiamo pagare le tasse, purtroppo è una cosa che capita a tutti. Adesso andiamo avanti e vediamo come cercare di pagarle il meno possibile ma in maniera legale. Per tornare all’indice clicca qui.
Vantaggi Fiscali
Come hai potuto leggere le prime battute di questo articolo, la linea editoriale di Mondo Crypto è “per tutti”. Infatti il nostro obiettivo è quello di arrivare a più persone possibili e che capiscano il nostro messaggio in tranquillità. Per questo motivo se ci viene fatta la domanda del tipo: quali sono i reali vantaggi della strategia: come non pagare Tasse Crypto 2021 Collegare Carte? La nostra risposta secca e diretta è nessun vantaggio se usata da sola!
Esattamente, non hai avuto un’allucinazione visiva. Questa è la nuda e cruda verità. Ma adesso ti vado a spiegare per quale motivo siamo arrivati a questa affermazione.
Per rimanere in tema di calcio, visti gli Europei in corso. Prendiamo ad esempio che nella nostra squadra del cuore abbiamo in squadra Satoshi (qui è per rimanere in tema crypto). Lui è un grande attaccante, segna, dribbla, fa gol e regala grandi vittorie. Tuttavia questo superlativo giocatore ha anche caratteristiche meno gloriose è:
- Arrogante
- Divisivo
- Egoista
- Asociale
Nonostante Satoshi sia ritenuto il giocatore più forte al mondo, per le sue qualità calcistiche. Le sue N. 4 caratteristiche citate sopra non gli fanno avere il successo che merita e spera. E le strategie fiscali sono proprio così, non camminano da sole. Hanno bisogno di una squadra affiatata che sappia giocare insieme, altrimenti non si arriva alla vittoria e non si soddisfano i vantaggi.
Detto questo, nei prossimi paragrafi di come non pagare Tasse Crypto 2021 Collegare Carte ti farò alcuni esempi che ti aiuteranno a costruire la strategia più adatta al tuo caso. Così puoi iniziare a pensarci e a metterla in pratica appena ne hai l’occasione. Per tornare all’indice clicca qui.
Donazione
Adesso ti voglio parlare della “fusione” della strategia che stiamo trattando ora, ovvero quella di “collegare le carte”, con la strategia della donazione. Forse non lo sai, ma io ho fatto un articolo che parla proprio della donazione. In questo pezzo, ho inserito anche un modulo fac simile per la donazione da scaricare gratis. Ti lascio il link perché se vuoi scaricare il documento o semplicemente vuoi documentarti meglio, è bene che tu abbia tutti gli strumenti del caso.
Veniamo ora al nostro esempio. Mettiamo il caso che tu doni parte dei tuoi ethereum a tua moglie. Allora colleghi al wallet una carta crittografica con lo scopo di fare delle spese familiari. Tenendo sempre monitorato che non superi la cifra di € 51.645,69 per almeno 7 giorni lavorativi continui.
Una strategia del genere ti fa spendere parte dei tuoi guadagni ethereum senza pagare tasse. Ovviamente nel nostro caso usiamo ethereum, ma può essere qualsiasi valuta digitale: ripple, litecoin, bitcoin, doge. Ti voglio dare però un consiglio, quando effettui questa combinazione di strategie (donazione con collegare carte):
- La carta deve essere intestata all’utente che nella dichiarazione dei redditi risulti il proprietario di ethereum nel Quadro RW. Ho fatto un articolo dove spiego passo dopo passo in maniera semplice come compilare RW senza errori. Ti lascio qui il link così quando hai tempo puoi sfogliarlo.
In conclusione, devi prendere atto che se hai donato ethereum a tua moglie ma la carta è intestata a te, la strategia è nulla.
- Usando la carta bisogna fare un altro tipo di adempimento nel quadro RW. Lo spiegherò, però, in articolo a parte. Questo sennò esco troppo fuori tema e perdi il filo del discorso. Ma non temere, tra una settimana sarà on line.
- Ultimo consiglio ma non meno importante. Ho fatto un articolo a parte sugli investimenti cointestati che è bene che te lo legga. Prima di mettere in atto questa strategia sicuramente ti sarà utile sapere determinati concetti. Anche in questo caso ti lascio il link.
Detto questo, in questo paragrafo di come non pagare Tasse Crypto 2021 Collegare Carte, continuo a ribadire un concetto essenziale per il tuo futuro fiscale ribadisco, ovvero che questo è solamente un punto di partenza. Non puoi basarti solo su questa strategia per riuscire a pagare meno tasse. Hai bisogno di altro.
Ad esempio, io questa strategia non la utilizzo mai. Perché i miei investimenti sono di tutt’altra natura. Tuttavia, conosco molte persone a cui ho prestato la mia consulenza che ne hanno avuto bisogno per mettere in piedi la loro strategia. Per questo motivo ti dico che è importante studiare e capire come mettere in piedi buone strategie per te.
Quindi il mio consiglio spassionato è quello che devi prenderti un foglio excel e fare delle simulazioni sulle varie strategie che ti ho raccontato in questi giorni e che hai letto sul web. Prendi tutte le informazioni del caso e poi inizia a mettere tutto nero su bianco. Però ovviamente tutto deve essere correlato al tipo di investitore che sei, senza basarti sulle esperienze degli altri. Vedrai che troverai la strategia che fa al tuo caso.
Un’altra soluzione che è sicuramente meno impegnativa, ma certamente più rischiosa, è quella di rivolgerti ad un professionista della materia. In questo caso dovrai affidarti a lui, pagargli la parcella e pregare tutti i giorni sperando che non faccia errori. Ovviamente questo caso ti rende più libero mentalmente e fisicamente, ma il rischio è elevato. Per questo motivo ti consiglio sempre di affidarti al tuo sapere che dovrai costruirti di volta in volta.
Apro una breve parentesi che chiuderò subito. L’investitore non nasce imparato, ma matura di volta in volta in base alle proprie esperienze. Proprio come fa un bambino. Se hai iniziato ad investire 5 anni fa, sei sicuramente un investitore diverso rispetto a quando hai iniziato.
Ma torniamo a parlare del rischio che potresti incappare rivolgendoti ad un professionista del settore. Secondo il mio punto di vista, ci sono N. 2 ostacoli da tenere in considerazione:
- Sei disposto a raccontare tutto ad uno sconosciuto? Per cercare una buona strategia che ti faccia risparmiare con un ottimo risparmio fiscale è importante dirgli tutto, altrimenti è inutile chiamarlo. E’ come un prete, devi confessargli tutti i tuoi peccati (se li hai).
- Altro ostacolo ma non meno importante del punto N. 1, siamo in un periodo dove tutti cercano di cavalcare l’onda, facendo più attività simultaneamente.
Infatti non è un caso che i consulenti spuntano come funghi, ma poi non fanno altro che dirti quello che ti sto dicendo io ora, gratuitamente. Ovvero quello di studiare e fare delle simulazioni del caso. Ma è importante tener presente che quello loro non è un lavoro, ma stanno semplicemente cavalcando l’onda del successo, sperando di arrotondare.
Quindi il mio consiglio disinteressato e dettato dalla mia esperienza in cui ho fatto diversi errori (anche io mi ero rivolto ad un professionista, mi ha fatto N. 6 errori sulle dichiarazioni sulle cryptovalute ti lascio il link dove racconto le mie vicende personali) è seguire questi step, proprio così come te li elenco ora:
- Studiare e fare simulazioni.
- Se ne hai bisogno trovati un consulente per confrontarti. Ovviamente se hai studiato sai se dall’altra parte stai parlando con uno che ne sa.
- Mettere in atto la tua strategia fiscale ideale.
- Rivalutare sempre perchè come ben sai l’investitore matura.
Messo in tasca i N. 4 consigli che ti ho appena lasciato e che potremmo riassumere con il famoso detto “aiutati che Dio ti aiuta”, andiamo avanti nel nostro articolo. Per tornare all’indice clicca qui.
Cash Out
Adesso ti vado a mostrare un’altra fusione di strategie fiscali che dovrai prendere in considerazione. Questo tipo di strategia cammina perfettamente insieme a quella sulla donazione. Infatti, sia questa di collegare le carte, che la donazione e cash out coabitano perfettamente.
In poche parole, si utilizzano le strategie tutte insieme:
- Collegare Carte
- Donazione
- Cash Out
Ti spiego in cosa consiste:
Prendiamo il caso che ci sia in gioco il famoso wallet di tua moglie dove hai donato i tuoi ethereum, o parte di loro. Ogni tanto effettui dei Cash Out, in sostanza vendi parte delle tue valute virtuali ed effettui il bonifico verso il conto corrente dell’intestatario del wallet.
Se vuoi sapere di più sulla strategia Cash Out ti consiglio di leggere l’articolo che ho fatto qualche giorno fa. Dove hai modo di comprenderlo meglio ed usare la strategia a tuo vantaggio. Ti lascio qui il link per qualsiasi evenienza.
Quando si sta valutando la possibilità di usare questa strategia, il mio consiglio è sempre quello di fare la famosa simulazione. Lo so che è scocciante, però è importante farla. Questo se vuoi avere dei risparmi fiscali importanti, altrimenti resti un investitore mediocre e una parte dei tuoi guadagni sono utili a finanziare le casse dello stato. Pensaci bene a quello che fai.
Spero che l’articolo come non pagare Tasse Crypto 2021 Collegare Carte ti sia tornato utile.
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