La Turchia segue gli altri paesi e avrà la sua valuta digitale della banca centrale (CBDC) nel 2021. A partire dal nuovo anno il Paese inizierà a testare un CBDC. Inoltre il presidente dell’istituto finanziario rivela che la ricerca concettuale sul CBDC è completa. Questa notizia conferma quanto i CBDC sono stati uno degli argomenti principali nel campo delle criptovalute quest’anno. E probabilmente attireranno grande attenzione anche nel 2021.
Un CBDC per la Turchia
Dal 2021 la banca centrale della Repubblica di Turchia (CBRT) testerà una valuta digitale. Lo ha comunicato il presidente della banca centrale Naci Ağba. Parlando davanti al parlamento turco, l’uomo osserva che i test pratici della valuta inizieranno il prossimo anno. Afferma che:
“C’è un progetto di ricerca e sviluppo avviato sul denaro digitale. Attualmente, la fase concettuale di questo progetto è stata completata. Miriamo ad avviare i test pilota nella seconda metà del 2021”.
Turchia si apre alla crittografia
L’annuncio di un CBDC arriva appena tre mesi dopo che la Turchia ha pubblicizzato le aperture in campo crittografico. Invitando dieci esperti di asset digitali a unirsi alla Direzione generale dell’innovazione finanziaria. Le interviste hanno riguardato blockchain, big data, crittografia, virtualizzazione, matematica finanziaria e elaborazione dei segnali.
Una valuta digitale contro l’inflazione
La Turchia probabilmente si rivolge alle risorse digitali a causa della crescente inflazione. Infatti l’annuncio del presidente della banca centrale coincide proprio con la crescita dell’inflazione in Turchia. L’inflazione ha visto il crollo notevole della lira turca, la moneta ufficiale del Paese. A ottobre di quest’anno, la valuta era scesa del 28% rispetto al dollaro. Dei risultati spiacevoli, causati principalmente dalla pandemia da coronavirus.
Impennata di Bitcoin in Turchia
Come misura di sollievo dall’inflazione, la maggior parte dei cittadini si è rivolta alle criptovalute per le transazioni quotidiane. Infatti la Turchia sta assistendo a un’impennata nell’adozione di Bitcoin all’interno della regione. L’aumento dell’inflazione è un grave onere finanziario per i cittadini turchi. E Bitcoin è vista come una riserva di ricchezza alternativa dall’instabilità che circonda la lira turca. Questo anche grazie al nuovo record storico segnato dal prezzo del Bitcoin.
I test globali su CBDC
La Turchia dunque si inserisce in quel gruppo di banche centrali globali per annunciare i test nelle CBDC. La Cina sta aprendo la strada con il progresso nella presentazione dello yuan digitale. La Svezia e le Bahamas sono tra gli altri paesi nella fase pilota del lancio di un CBDC. L’Unione Europea sta pensando concretamente ad un euro digitale. La Svizzera ha già iniziato i lavori per digitalizzare il franco. Ma anche gli Stati Uniti non hanno mai abbandonato la pista del dollaro digitale, nonostante lo scetticismo di molti.
Il Boom dei CBDC nel 2020
Possiamo dire con assoluta certezza che le valute digitali della banca centrale è stato l’argomento del 2020. Secondo un recente rapporto della BRI, l’80% delle banche centrali mondiali ha già valutato l’adozione del CBDC. La notizia che le banche centrali di tutto il mondo avevano iniziato a ricercare, studiare, testare, continuavano ad arrivare ogni mese. Anche il Giappone, che due anni fa era tra i maggiori critici della valuta digitale della banca centrale, ha cambiato idea.
I mercati emergenti sono più rapidi
Sebbene l’inevitabilità della valuta digitale della banca centrale diventi un fenomeno globale è diventata certa quest’anno. C’è anche una tendenza importante che è diventata chiara: le banche centrali nelle economie dei mercati emergenti si stanno muovendo verso l’emissione di CBDC più rapidamente. A differenza dei paesi sviluppati, che stanno prendendo atteggiamento cauto. Quest’ultime preferiscono stare alla finestra e seguire gli sviluppi, prima di scendere a patti con una moneta digitale.
Cosa aspettarsi dal 2021?
Sicuramente la pandemia da coronavirus ha cambiato le carte sul tavolo. La pandemia è diventata una seria sfida per le economie globali. E i CBDC hanno iniziato a essere visti come uno strumento utile per riparare il sistema finanziario. Per questo motivo nel 2021 potremmo aspettarci grandi novità nel settore.
Conclusione
Tuttavia ci sono pareri contrastanti in merito alle valute digitali. Mentre alcuni sollevano serie preoccupazioni sulla privacy e sottolineano che sarebbero un passo verso un sistema più centralizzato. Altri sono convinti che il potenziale delle valute digitali nazionali sta sicuramente diventando la nostra realtà attuale, non solo il sistema finanziario del futuro.
Non ci resta che aspettare il nuovo anno e vedere come si evolveranno le cose!