Il CEO e il presidente di PayPal si è esposto in merito alla possibilità di vedere la criptovaluta regolamentata. Dan Schulman ritiene che una società completamente senza contanti con supporto per le criptovalute richieda una regolamentazione dell’autorità. Egli sostiene che se il settore ambisce a sopravvivere e prosperare in futuro necessita di una legge apposita. Per questo motivo c’è bisogno di una collaborazione tra le istituzioni e il mercato crittografico.
PayPal apre alle criptovalute
Abbiamo visto come PayPal sta pianificando di lanciare servizi crittografici per gli utenti della sua piattaforma a livello globale. Il colosso dei pagamenti digitali esplorerà anche le valute digitali della banca centrale. Inoltre la piattaforma aggiungerà numerose nuove funzionalità relative alla criptovaluta. Queste saranno disponibili all’inizio del prossimo anno.
Un mondo vero la digitalizzazione
Un mese fa abbiamo rivelato che il CEO del gigante dei pagamenti ha detto che “il mondo si sta rapidamente spostando dal fisico al digitale”. Sottolineando il cambiamento accelerato nei settori dei pagamenti e dei servizi finanziari. Una propensione alla digitalizzazione che sicuramente fa bene al mercato. Ma che necessita di alcuni presupposti indispensabili. Da qui il suo intervento nel settore crittografico.
Un regolamento per il bene delle criptovalute
Veniamo alla crypto news odierna. Dan Schulman è intervenuto alla conferenza Web Summit. Non si è tirato indietro nel parlare di una futura regolamentazione nel settore crittografico. Il CEO di PayPal è convinto che la criptovaluta necessita di essere regolamentata. Non solo per il bene degli utenti, ma anche per il suo futuro. Infatti per lui la sopravvivenza di bitcoin e criptovaluta necessita di conformità normativa fondamentale.
Criptovalute e Autorità devono collaborare
Per Dan Schulman il settore crittografico deve collaborare con le autorità di regolamentazione. Ha suggerito ai leader del settore e alla comunità di lavorare con figure finanziarie e istituti di regolamentazione. Se la criptovaluta e le risorse basate su blockchain vogliono vedere l’adozione di massa da parte del pubblico. Discutendo il passaggio a un sistema di pagamenti senza contanti. E un’era delle transazioni senza contatto nel mercato globale, il capo di PayPal ha detto:
“C’è solo un modo per affrontare questo problema. Ed è lavorare fianco a fianco con le autorità di regolamentazione. Parte di queste capacità fondamentali sono la conformità normativa, la piena comprensione della sicurezza, la gestione del rischio. Tutti i controlli finanziari, i controlli FinCEN, i controlli AML. Senza quello, non hai davvero modo di essere in quest’area”.

Maggiore tranquillità per tutti
Quanto detto da Schulman è una grande verità. Perché sebbene Bitcoin e le criptovalute siano stati progettati per evitare interferenze governative. Avere una supervisione finanziaria dai regolamenti offrirà più tranquillità agli investitori. Questa tranquillità spingerà una maggiore adozione e ad incrementare la fiducia. In questo scenario, gli investitori potrebbero avere maggiori probabilità di acquistare nel mondo delle valute digitali. Il che potrebbe portare a un cambiamento generale da un mercato basato sulla liquidità.
La regolamentazione è un bene
Prima che intervenisse il CEO di PayPal a chiedere che la criptovaluta fosse regolamentata. Anche noi vi abbiamo parlato sulla bontà delle norme crittografiche. Infatti se gli Stati decidono di dare una regolamentazione questo è solo un bene per blockchain e criptovalute. L’applicazione di norme non significano la fine delle valute digitali. Anzi, proprio il contrario. E’ la legge che rende più forte e sicuro un settore. Eliminando incertezza, dubbi, paure e truffe.
Regolamentazione crittografica: appuntamento al 2021?
Il 2021 potrebbe essere l’anno in cui i paesi adotteranno una legge sulle criptovalute. Alcuni governi, come la Russia, la stanno implementando. Altri invece la stanno discutendo. Ma l’aumento dell’adozione delle criptovalute non può e non deve passare inosservata. Per questo motivo da gennaio le cose potrebbero cambiare e la politica potrebbe agire.
Il 2021 sarà l’anno della presa di coscienza dei governi? Avremo finalmente una regolamentazione crittografica? Gli exchange si conformano alle eventuali regole? La comunità crittografica come prenderà le normative? Tutte domande che spero avranno una risposta. E che noi saremo pronti a raccontare!