Ancora grandi novità riguardano il gigante dei pagamenti digitali. PayPal acquista la società israeliana di sicurezza delle risorse digitali Curv. L’iniziativa è parte del programma di supporto delle criptovalute e delle risorse digitali. La piattaforma ha affermato che prevede di completare l’acquisizione prima del terzo trimestre del 2021. Ma non ha rivelato l’importo dell’acquisto.
Andiamo a vedere la protagonista di questa nostra crypto news insieme a PayPal. Curv è una startup israeliana fondata nel 2018 e con sede a Tel Aviv. Il suo obiettivo è quello di proporre una soluzione inedita basata sulla crittografia. Per mettere al sicuro le criptovalute come Bitcoin. Sul sito c’è scritto che “Curv semplifica la gestione delle risorse digitali da parte delle istituzioni. Supportando un’ampia gamma di catene e token. Inclusi tutti i token ERC-20 e i token secondari su più blockchain. Sono supportate tutte le blockchain ECSDA ed EdDSA”.
PayPal acquista la società Curv
Annunciata in via ufficiale da PayPal una nuova acquisizione. Ancora una volta relativa al territorio FinTech. Il gigante dei pagamenti digitali ha allungato le mani su Curv. In seguito all’acquisizione i circa 40 dipendenti della società israeliana si uniranno al gruppo statunitense. Una notizia che arriva dopo quella in cui PayPal espande la sua strategia crittografica su Venmo. A riprova dell’interesse di PayPal per il settore crittografico.
Top secret sulla cifra di acquisto
PayPal prevede di completare l’acquisto entro il terzo trimestre del 2021. Tuttavia non ha rivelato l’importo dell’acquisto. Il media israeliano ha dichiarato che Curv potrebbe aver venduto per un valore compreso tra $ 200 milioni e $ 300 milioni. Mentre la CNBC riferisce che “l’accordo vale meno di $ 200 milioni”.
“L’acquisizione di Curv fa parte del nostro sforzo di investire nel talento e nella tecnologia. Per realizzare la nostra visione per un sistema finanziario più inclusivo. Durante le nostre conversazioni con il team di Curv. Siamo rimasti colpiti dal loro talento tecnico, dallo spirito imprenditoriale e dal pensiero alla base della tecnologia. Che hanno costruito negli ultimi anni”.
Curv propone un’offerta più ampia
L’offerta di Curv differisce dalle altre attualmente presenti sul mercato. Per il metodo impiegato. Ovvero un calcolo multipartitico che fa leva sia su algoritmi avanzati sia sull’infrastruttura cloud. Per proteggere gli asset senza compromettere l’accessibilità. Da parte dei legittimi proprietari. Tuttavia l’intenzione di PayPal non è quella di impiegare la soluzione di Curv. Per offrire un custody service alle terze parti. Bensì di sfruttare la tecnologia al fine di migliorare la sicurezza di quanto già offerto.
L’obiettivo di PayPal
Come accennato sopra. L’obiettivo di PayPal è deciso. Il loro scopo è usare la tecnologia di Curv. E quindi rendere le criptovalute uno strumento utile non solo per chi già oggi le impiega. Al fine di scambiare denaro o per investimenti e manovre speculative. Ma anche per i commercianti sempre più alle prese con i pagamenti digitali a livello globale. Uno sguardo a lungo termine che lancia il servizio dei pagamenti digitali sempre più sul carro delle criptovalute. Un carro che da quando ha annunciato la voglia di accogliere le valute digitali si fa sempre più grande e pesante.