I token non fungibili (NFT) stanno prendendo sempre più piede tra gli appassionati di criptovaluta e non solo. L’imprenditore miliardario Mark Cuban sta costruendo una nuova galleria digitale per mostrare NFT in qualsiasi forma. La piattaforma consentirà agli utenti di mostrare la loro arte digitale e oggetti da collezione in un unico luogo. Nonché di condividere la loro collezione sulle piattaforme dei social media. Ciò conferma quello che abbiamo detto, ovvero che la mania degli NFT ha invaso il mondo dell’arte.
Il protagonista della nostra news è Mark Cuban, un imprenditore statunitense. È un famoso miliardario nonché presidente dei Dallas Mavericks, squadra di basket della NBA rilevata nel gennaio del 2000. È anche il presidente di HDNet, una rete televisiva di carattere generale degli Stati Uniti. Ad inizio del millennio, Cuban investe in diversi settori. Per evitare di esporsi troppo alla crisi dei mercati. Nel 2017 Forbes lo inserisce al 564esimo posto nella lista degli uomini più ricchi del mondo. Con un patrimonio di $ 3,3 miliardi.
Mark Cuban crea una galleria NFT
Mark Cuban ha deciso che non vuole stare fuori il mercato crittografico. L’imprenditore infatti amplia la portata del suo coinvolgimento tra arte digitale e token non fungibili o NFT. Il miliardario sta costruendo una nuova galleria di arte digitale e oggetti da collezione. Segnando l’ultimo lancio del prodotto nel mercato in espansione. Il sito web è live, secondo Cuban, e ha visto decine di migliaia di visitatori nei suoi primi giorni di esistenza.
Cosa sono gli NFT?
I token non fungibili hanno trovato spazio nel mercato crittografico. Gli NFT contengono informazioni di identificazione registrate nei loro contratti intelligenti. Sono queste informazioni che rendono ogni NFT diverso ed è per questo che non possono essere sostituiti direttamente da un altro token. In poche parole i token non fungibili sono dei pezzi unici e non sono intercambiabili. Gli NFT non possono essere scambiati come per simili, perché non ce ne sono due uguali. Un’altra caratteristica molto importante degli NFT è il fatto che sono indivisibili.
Il progetto di Mark Cuban
Il nuovo progetto è chiamato Lazy.com, nome anche del sito stesso. Questa è effettivamente una galleria online di opere d’arte, conferma Cuban. Sebbene esistano diversi luoghi in cui i creatori possono creare e coniare la propria arte. Non esiste un modo semplice per mostrare gli NFT.
“Volevo un modo semplice per mostrare i miei NFT. E un modo per inserirli nel mio biografo sociale, nella mia firma e-mail e in qualsiasi posto in cui posso inserire un URL. Le persone sono curiose di ciò che le altre persone raccolgono. Non c’era un modo semplicissimo per farlo”.
Come aderire al progetto
Secondo il miliardario, il processo di adesione alla piattaforma è piuttosto semplice. Gli utenti possono registrarsi con un indirizzo e-mail e aggiungere il proprio portafoglio MetaMask. Dopo aver creato un URL univoco. Possono condividere la loro raccolta NFT su diverse reti di social media. Nonché tramite e-mail e testo. La piattaforma non mostra gli indirizzi del portafoglio degli utenti.
“La gente ha comprato NFT, li ha creati, hanno bisogno di un modo pigro per metterli in mostra. Non c’era davvero un modo semplice per farlo prima di Lazy.com. Il mercato NFT è in fiamme. Sarà interessante vedere cosa verrà dopo in termini di concorrenza per mindshare e dollari”.
I token non fungibili nell’arte
L’idea di Mark Cuban di creare una galleria digitale NFT segue un trend sempre più insistente. Infatti prima dell’imprenditore molti altri si sono interessati a questo mercato. Perché gli artisti digitali spesso incontrano molte difficoltà quando si tratta di proteggere il loro copyright online. Grazie agli NFT gli artisti digitali possono vendere in sicurezza le loro opere. I token non fungibili e i loro contratti intelligenti consentono di aggiungere attributi dettagliati. Come l’identità del proprietario, metadati ricchi o collegamenti a file sicuri. Tutto ciò aiuta enormemente gli artisti ad avere il copyright sul proprio lavoro.
Presto il boom dei token non fungibili
Gli esperti di criptovaluta sono quasi tutti d’accordo sul fatto che i token NFT sono sulla scia degli ICO e DeFi. Ci si aspetta un grande boom dei token non fungibili. Ci si aspetta che la tokenizzazione delle risorse provochi una reazione a catena i diversi settori. Non solo nell’arte e nei giochi, ma anche nella musica e nel cinema. Un artista può vendere i propri contenuti direttamente tramite peer-to-peer. Senza dover fare affidamento su un intermediario. E questo senza dubbio è un vantaggio da considerare. Infatti sembra che il cambiamento verso un mondo tokenizzato avverrà completamente nei prossimi 5-10 anni.
Conclusione
Mark Cuban può creare una galleria digitale NFT perché ha i soldi. Non prendiamoci in giro, una persona con uno status economico normale non può permettersi un simile progetto. Anche se questo è appassionato. Infatti per fare determinate cose ci vogliono un bel po’ di dollari a disposizione. Possibilmente anche un bottino messo da parte in caso il business non va come deve andare. Non è che da un giorno ad un altro uno di noi può creare questo progetto. Tuttavia è interessante sottolineare che sempre più persone popolari decidono di affidarsi alla crittografia. In molti vogliono esplorare il mercato e quindi decidono di investire grandi quantità di denaro. Come nel caso di Elon Musk. Certamente il benessere del settore crittografico dipende, anche, da loro. Ma senza di noi “comuni mortali” riescono a fare ben poco.