Contrasti tra i legislatori USA: Non tutti vogliono il dollaro digitale

Proprio nella crypto news di ieri vi abbiamo introdotti nel dollaro digitale degli Stati Uniti e nelle discussioni tra i legislatori statunitensi. Oggi continuiamo il discorso. Dicendo che non tutti sono propensi all’idea di una valuta digitale o dollaro digitale. Ma nessuno l’ha respinta esplicitamente. Proprio durante l’audizione al Senato. 

Contrasti d’opinione: chi è pro e chi contro

Gli esperti e testimoni hanno cercato di convincere i legislatori statunitensi a far adottare il dollaro digitale. Giancarlo, Cascarilla e Cuttino hanno risposto alle tante domande dei senatori. In merito all’inclusione finanziaria. E ai potenziali regolamenti o leggi. Che potrebbero rendere la digitalizzazione più facile e accessibile. Anche ai tradizionalisti e i non bancari. 

Ma tra i legislatori statunitensi gli animi sono divisi. Alcuni pensano che gli Stati Uniti hanno bisogno del dollaro digitale. Altri che il dollaro USA deve guadagnare terreno. Prendendosi il posto nel sistema dei pagamenti globali. E quindi deve essere migliore del bitcoin. E deve essere migliore di uno yuan digitale cinese

I Sistemi tradizionali penalizzati

Il presidente Mike Crapo ha osservato che alcuni sistemi finanziari tradizionali potrebbero essere limitati nella loro accessibilità. Ha inoltre citato la necessità di conti bancari preesistenti. Inoltre le soluzioni Fintech come le stablecoin possono fornire un’alternativa. Anche se ci sono preoccupazioni per la loro supervisione. Che a differenza della maggior parte delle criptovalute sono progettate per mantenere il loro valore rispetto alla fiat. 

I testimoni per la causa

Ovviamente i 3 testimoni non si sono fatti intimorire dai legislatori statunitensi che ostacolano il dollaro digitale. E nella crypto news vi raccontiamo ora come hanno reagito alle loro domande:

• Cuttino. Ha chiesto l’accesso aperto. Ai pagamenti in tempo reale. Così da aiutare gli americani. In difficoltà. 
• Giancarlo. Ha continuato. Dicendo che l’architettura di pagamento. Basata sui conti correnti attualmente in uso. E’ “lenta ed esclusiva”. Mentre un’architettura basata su token. Può aiutare a fornire un accesso più ampio.
• Cascarilla. Ha affermato che un quadro federale. Per la regolamentazione delle società di criptovalute. Potrebbe essere utile. 

Quale futuro per il dollaro digitale?

Dopo questa discussione tra i legislatori statunitensi ci si chiede che cosa potrebbe accadere al dollaro digitale. Soprattutto perché in Cina le cose vanno avanti e la nascita dello yuan digitale sembra essere imminente. E gli Stati Uniti rischiano di rimanere indietro. E non avere una valuta digitale. 

I legislatori statunitensi si convinceranno sul dollaro digitale? Vi terremo aggiornati con le crypto news.