Il mercato delle criptovalute sta vivendo una grande crescita. Trainata non soltanto da Bitcoin ed Ethereum ma anche da una lunga serie di progetti. Tra i quali spiccano quelli legati alla finanza decentralizzata o DeFi. Recentemente è intervenuto anche l’influencer di criptovalute Ben Armstrong. Il sostenitore crypto ha nominato 4 criptovalute che potrebbero aumentare. Un mondo in grande fermento negli ultimissimi mesi. Che sta trovando nella pandemia un alleato ulteriore alla propria diffusione. Ma al di del covid-19, quali sono i motivi di questo vero e proprio boom crittografico?
Il fascino delle criptovalute
In molti si stanno accorgendo delle criptovalute. Queste vengono generate digitalmente attraverso il sistema della crittografia. Le transazioni avvengono in rete e non c’è nessun controllo dall’alto ma solo un database detto blockchain. Proprio questa libertà virtuale delle criptovalute è diventata il loro elemento di forza. Libere dalle vincolanti leggi della moneta fisica possono vedere incrementare il loro valore in un attimo. Non a caso proprio per questo hanno attirato l’attenzione degli investitori più esperti.
Investitori istituzionali si sono accorti di Bitcoin
La grande crescita del mercato delle criptovalute è dovuta anche al fatto che gli investitori istituzionali hanno visto bitcoin. Lo hanno riconosciuto e lo hanno adottato. In molti giurano che la loro adozione della madre delle criptovalute è appena iniziata. E questo aiuterà il mercato delle criptovalute a crescere verso infrastrutture e standard di livello aziendale. Pensiamo a PayPal o Visa o Mastercard che hanno introdotto novità nei pagamenti transfrontalieri. E chiedono ora una regolamentazione. Senza parlare della Tesla di Elon Musk e l’acquisto di $ 1,5 miliardi di Bitcoin. Cui si aggiunge l’annuncio relativo alla decisione di permettere in futuro i pagamenti in denaro digitale.
Aumento progetti decentralizzati
Un’altra tendenza da mettere in rilievo è quella relativa all’affermazione della finanza decentralizzata. Infatti se il mercato delle criptovalute ha subito una grande crescita è anche grazie ai progetti DeFi. Un aumento esponenziale, destinato ad avvantaggiare i progetti strettamente collegati ad essa. A partire proprio da Ethereum. Sulla cui blockchain fanno affidamento al momento la gran parte delle applicazioni decentralizzate. A parte ETH, ci sono diversi concorrenti che mettono in pericolo la sua leadership. Tra questi vi è Cardano, ovvero la “criptovaluta dei professori”. Definita come tale per la presenza di molti accademici nel suo gruppo di sviluppatori.
Febbre da valuta digitale sovrana
Mentre il mercato delle criptovalute è in grande crescita e prendono parte al sistema finanziario globale. Molti paesi si stanno adattando a questa tendenza. Cina, Brasile, Estonia, Emirati Arabi e Arabia Saudita, Regno Unito e Giappone. Sono alcune delle nazioni che stanno valutando l’idea di introdurre le proprie CBDC. Anche l’Unione Europea è su questa strada. L’idea è che questa nuova tecnologia possa rendere più efficiente l’intero sistema. Soprattutto le novità riguardanti la regolamentazione dei pagamenti transfrontalieri. In questo modo si espande l’accessibilità dei sistemi di pagamento a un pubblico più ampio.
Le 4 criptovalute sostenute da Ben Armstrong
Poche ore fa il famoso analista e influencer di criptovalute Ben Armstrong è tornato a parlare del mercato crittografico. Ha identificato quattro criptovalute che potrebbero funzionare bene nei prossimi mesi. Armstrong ha classificato il bitcoin al numero uno. Dicendo che la moneta avrebbe fatto un altro rally nel prossimo mese. Armstrong ha detto ai follower che è il momento di investire nella criptovaluta. Prima di un’altra spinta a $ 60k.
Tutti vogliono essere protagonisti nel mercato crittografico
La grande crescita del mercato delle criptovalute è dovuto dal fatto che sono entrati grandi protagonisti. Dalla BCE a Goldman Sachs tutti (o quasi) intendono avere un posto di rilievo nello spazio. Adesso sembra arrivato il momento della corsa alla nuova tecnologia. Dove i grandi protagonisti appartengono al gioco finanziario. Questi vogliono promuovere le innovazioni crittografiche. Aprendosi così alle CBDC, alle stablecoin, ai token.
Bitcoin o stablecoin?
Bitcoin senza dubbio è un ottimo asset per costituire una riserva di valore. Tuttavia a causa della sua elevata volatilità è difficile che possa garantire maggiore efficienza per i pagamenti internazionali. Per questo motivo le stablecoin potrebbero essere più opportune. Perché sono ancorate al valore delle valute legali. Il che le aiuta a evitare periodi di elevata volatilità. Infatti le stablecoin hanno diversi vantaggi, oltre la scarsa volatilità. A differenza della valute fiat, consentono pagamenti diretti senza terze parti. Rendendo le transazioni più veloci, economiche e illimitate. Possono essere programmate, consentendo nuove e più efficienti forme di servizi finanziari. Con i contratti intelligenti, i mittenti possono determinare in anticipo come verranno utilizzati i fondi.
Il futuro è qui!
Da questa nostra analisi possiamo affermare che la grande crescita del mercato delle criptovalute non è indifferente. Infatti bisogna sottolineare che molti governi hanno capito cosa sta succedendo. Che non bisogna girarsi dall’altra parte. E che quando si parla di criptovalute bisogna essere parte attiva. L’innovazione di una nazione parte proprio da queste tecnologie. Il problema è l’arretratezza culturale di banche e sistemi di pagamento tradizionali. Che devono essere istruiti a dovere per informare e accogliere i clienti.
E’ importante che ci sia gioco di squadra tra società crittografiche e governi. Ad oggi non possiamo dire che l’infrastruttura che accoglie i servizi di criptovalute è pronta. Ci sono ancora molte cose da vedere e studiare. Tuttavia vediamo un impegno ed un interesse crescente. Un atteggiamente che fa ben sperare per il futuro del mercato crittografico. La grande crescita del mercato delle criptovalute genere sentimenti positivi. Tuttavia adesso è il momento di agire. Di non perdere tempo e creare un paese che sia crypto-friendly. Solo così possiamo abbracciare la tecnologia e sperare in un mondo digitalizzato.