La grande rockstar Gene Simmons entra nel mercato delle criptovalute. L’icona rock lo ha fatto sapere al mondo tramite il suo canale Twitter. Dicendo ai suoi fan e ai suoi follower di possedere DOGE e XRP. Il bassista della popolare band Kiss è un noto fan delle valute digitali. Inoltre si dice rialzista su vari asset, tra cui Bitcoin, Ether, XRP e Dogecoin. Gene Simmons si aggiunge alla lunga lista dei vip interessati alle monete virtuali.
Quella su Gene Simmons è tra le ultime notizie sulle criptovalute. Gene Simmons è un bassista, cantante e produttore discografico israeliano naturalizzato statunitense. Assieme al cantante Paul Stanley è il fondatore nonché unico membro fisso del gruppo rock Kiss. Oltre che in campo musicale ha lavorato anche in quello cinematografico e televisivo. Ed è anche un noto produttore e talent scout. Grazie a lui sono infatti state scoperte e lanciate numerose band. Si è dichiarato assolutamente contrario al download illegale di musica. Ed ha criticato le case discografiche, a suo dire non abbastanza determinante nel contrastare il fenomeno.
Gene Simmons entra nel mercato delle criptovalute
La leggenda del rock Gene Simmons è da sempre un fan delle criptovalute e Bitcoin (BTC). Il suo sostegno al mercato lo ha riaffermato annunciando numerosi acquisti. Sottolineando il suo punto di vista rialzista sul mercato delle valute digitali. Il leader dei Kiss ha dichiarato di possedere diverse criptovalute, tra cui XRP e Dogecoin (DOGE). Simmons non ha tuttavia rivelato la somma investita. Le sue dichiarazioni sono:
“Non sto raccomandando nulla a nessuno. Ma sì, è vero, ho anche comprato XRP e Dogecoin. Fate ciò che vi pare con questa informazione”.
Una scelta durante il rally rialzista
La decisione di Simmons di investire in DOGE e XRP arriva proprio durante una forte bull run di entrambe le criptovalute. La sua scelta è frutto di chi conosce bene il mercato delle valute digitali. Sia Dogecoin che XRP sono stati pompati e per questo sono stati protagonisti di un forte trend rialzista. Al momento della pubblicazione dell’articolo XRP oscilla intorno ai 0,40 dollari. DOGE si trova invece a circa 0,0400 dollari.
Gli altri investimenti e il sostegno a Bitcoin
Gene Simmons ha anche affermato di aver comprato Bitcoin, Ether (ETH) e Litecoin (LTC). E di prevedere ulteriori acquisti in futuro. Nel 2017 ha mostrato tutto il suo sostegno alle criptovalute. Infatti disse di essere interessato al Bitcoin come parte della sua strategia di investimento. Ha detto: “Sono interessato al Bitcoin, ma solo come un pezzo del puzzle degli investimenti”.
Gene Simmons contro il sistema monetario statunitense
Le rivelazioni del frontman dei KISS arrivano dopo il suo sproloquio contro l’attuale sistema monetario. In un’intervista la rockstar americana si è mostrato insofferente. Simmons ha fatto un monologo sulla criptovaluta e sui difetti del sistema monetario di oggi. Dicendo:
“Criptovaluta. Sì, è un punto di svolta. Sono in grande. Ho fatto molto bene. I governi, come sapete ora, stampano denaro ogni volta che ne hanno bisogno. Quindi, l’inflazione continua a crescere sempre di più. Il dollaro era basato sull’oro e puoi perdere un dollaro. Non puoi perdere la tua criptovaluta, a meno che, ovviamente, non perdi quello che viene chiamato il tuo “portafoglio di codici” o la tua password.
Le banche non hanno niente da dire al riguardo. I governi non hanno niente da dire al riguardo. Il mondo sta cambiando. Probabilmente è ora. Probabilmente è tempo di farlo invece di continuare a tagliare alberi e fare carta in modo che possiamo darla a vicenda. Ma le carte di credito e i fondi di cablaggio probabilmente sono stati l’inizio di tutto ciò”.
Le altre celebrità pro-crypto
Gene Simmons è una delle tante celebrità che sostengono il mercato delle criptovalute. Nel corso di questi mesi abbiamo visto più volte vip chiedere e parlare delle valute digitali. Ad esempio l’attrice Maisie Williams si è rivolta ai propri follower per delle opinioni sull’opportunità di investire in bitcoin. Ma anche il rapper Lil Yachty ha venduto in soli 21 minuti il suo token sociale. Oppure abbiamo visto come il giocatore del Barcellona Gerard Piqué ha investito 3,6 milioni di dollari in Sorare. In “casa nostra” invece Francesco Facchinetti ha deciso di aprire un canale crittografico su Telegram.
Perché i Vip sono affascinati dalle criptovalute?
A questa domanda non c’è una risposta. Tuttavia le criptovalute sono la novità da circa dieci anni. E l’interesse per il mercato delle valute digitali è cresciuto anno dopo anno. Dopo la crisi finanziaria del 2008, le criptovalute hanno registrato un notevole successo. Presentandosi nel mondo dei mercati come il nuovo modo di dare e ricevere garanzie nelle transazioni finanziarie. Per questo motivo molti personaggi popolari hanno deciso di tuffarsi in questo spazio. Sperando di far crescere il proprio portafoglio.
Criptovalute non sono per tutti
Acquistare le valute digitali non è però per tutti. Non è che siccome Gene Simmons ha investito nel mercato delle criptovalute, allora tutti possono farlo. A causa della loro volatilità, le criptovalute sono considerate un investimento ad alto rischio. Se lo fa una rockstar con un patrimonio elevato, la perdita è minima (se ha investito una piccolissima percentuale). Ma se lo fa una persona comune i danni possono essere elevati.
Non sono vere e proprio monete
Bitcoin e le sue colleghe non possono essere considerate come “denaro”. Questo principalmente per due motivi:
- Non sono uno strumento di pagamento diffuso ed efficiente;
- Hanno un valore instabile.
Infatti come investimento finanziario hanno un’altissima volatilità. Il prezzo di oggi non sarà mai uguale a quello di ieri o di domani. Quindi possono piacere agli amanti del rischio e a chi apprezza la loro presunta anonimità.
Conclusione
La forza delle criptovalute continuerà a crescere. Soprattutto con la crisi economica globale che sta invadendo numerosi paesi dopo la pandemia. Tuttavia servono regolamentazioni chiare ed efficienti. Per evitare di trovarsi confusi e impotenti. Per quanto riguarda l’Italia, la regolamentazione delle criptovalute trova spazio nella normativa sul contrasto al riciclaggio di denaro. Introdotta dal decreto legge dell’Unione Europea. Tuttavia servono nuove leggi, più mirate e specifiche.