Giorni bui per il più grande scambio di valute digitali al mondo. La FCA del Regno Unito blocca le attività e le operazioni di Binance. La Financial Conduct Authority ha lanciato una dichiarazione in cui vieta all’exchange di operare all’interno del Paese. Una comunicazione che arriva pochissimi giorni dopo la medesima scelta dell’Ontario. Anche il Giappone sta frenando lo scambio di criptovalute cinese.
FCA blocca le attività nel Regno Unito di Binance
L’autorità di vigilanza finanziaria del Regno Unito ha impedito all’exchange di criptovalute Binance di operare nel Regno Unito. La Financial Conduct Authority ha pubblicato una dichiarazione intitolata “Avviso ai consumatori su Binance Markets Limited e Binance Group”. In cui spiegava le ragioni di questa posizione ai consumatori e agli utenti dello scambio cinese. La FCA ha dichiarato che Binance Markets Limited “non è autorizzato a intraprendere alcuna attività regolamentata nel Regno Unito”.
Binance senza permesso nel Regno Unito
La FCA blocca Binance anche perché non ha il permesso di operare nel Regno Unito. Infatti la dichiarazione dell’autorità ha evidenziato che il sito binance.com non aveva il permesso di operare nel Paese. Avvertendo i consumatori di diffidare dei prodotti e servizi offerti dallo scambio.
Dicendo “Binance Markets Limited non è attualmente autorizzato a intraprendere qualsiasi attività regolamentata senza il previo consenso scritto della FCA”. La dichiarazione ha aggiunto che nessun altro sottogruppo della società è autorizzato o registrato a svolgere operazioni nel paese.
L’avvertimento dei consumatori ha ulteriormente chiarito che sebbene la FCA non regoli le criptovalute come Bitcoin ed Ethereum. Le attività regolamentate includono “alcuni derivati di cripto-attività (come contratti futures, contratti per differenza e opzioni). Nonché quei beni crittografici che considereremmo ‘titoli’”.
Non solo il Regno Unito contro Binance
Sicuramente il Regno Unito è la nazione più vicina a noi che ha preso questa decisione di bloccare l’exchange. Ma il più grande scambio di criptovalute al mondo non è stato bloccato solo dalla FCA britannica.
Proprio ieri vi abbiamo detto che Binance non potrebbe più offrire servizi in Ontario, Canada. L’exchange ha affermato che l’Ontario è diventato una giurisdizione ristretta. Pertanto a tutti gli utenti dello scambio con sede nella regione dell’Ontario è stato consigliato di “prendere misure immediate. Perchiudere tutte le posizioni attive entro il 31 dicembre 2021”.
Inoltre anche l’Agenzia per i servizi finanziari (FSA) del Giappone ha emesso un avviso all’exchange. Dicendo che sta operando nel paese senza una licenza adeguata.
Inoltre, secondo quanto riferito, Binance è stato oggetto di scrutinio in altre parti del mondo. Sono state segnalate operazioni sospette o senza licenza in paesi come Hong Kong e Germania.