Una delle funzioni più gettonate che possiede l’exchange Kraken è quella di Earn o staking delle criptovalute, dove ogni utente può guadagnare passivamente avendo il proprio denaro nel portafoglio.
Lo staking delle valute digitali è da sempre una forma alternativa di guadagno semplice da ottenere. Soprattutto se paragonato all’impegno e al costo che richiede il mining. Oggi che gli exchange di criptovalute hanno aggiunto tra i loro servizi la sezione Earn, lo staking si è trasformato in una ghiotta opportunità.
Questo non solo per i novellini del settore, che magari si sono lasciati ingolosire dalla fama delle criptovalute. Ma anche per gli investitori con maggiori disponibilità, che però non hanno molto tempo a disposizione per apprendere i meccanismi di funzionamento dell’attività crittografica.
Per tutti, quindi, avere una piattaforma di riferimento come Kraken dove convogliare più valute digitali da cui ottenere interessi dallo staking, è diventata la soluzione ideale che apre nuove prospettive e generare nuovi guadagni.
Lo staking delle criptovalute quindi può trasformarsi in un’ottima alternativa di incassare remunerazioni aggiuntive. E le piattaforme di scambio che hanno il servizio Earn sono uno strumento perfetto per chi vuole buttarsi in questa nuova attività. L’importante però è affidarsi a exchange che offrono importanti garanzie di sicurezza contro gli attacchi informatici, altrimenti è meglio evitare.
Adesso in questo articolo andiamo a parlare di come funziona Earn Kraken, ovvero vediamo in cosa consiste l’attività di staking e quali sono i pro ed i contro per gli utenti dell’exchange statunitense.
Cos’è Earn?
Earn o lo staking delle criptovalute è una delle modalità passive attraverso cui il proprietario di una criptovaluta può guadagnare somme aggiuntive. Come può guadagnare soldi in più? Mettendo le proprie crypto su un wallet di un exchange come Kraken. In questo modo gli vengono riconosciuti degli interessi secondo un calcolo annuale, ma accreditati su base mensile o secondo altre periodicità.
E’ un po’ come quando si vincolano i soldi in banca o alla posta, magari con dei buoni fruttiferi per guadagnarci su nel tempo. Lo staking è proprio questo, solo che fatto con le criptovalute all’interno di un exchange come Kraken.
Come qualcuno di voi saprà, le valute digitali si basano su dei modelli di garanzia e sicurezza del corretto funzionamento dei sistemi. Questi si basano essenzialmente su 2 modelli cosiddetti di consenso:
- Il metodo del consenso PoW che si basa sulla potenza computazionale di un computer o delle schede grafiche.
- Il metodo del consenso PoS si basa invece sui validatori. Il validatore è tale se dispone di una certa quantità di criptovaluta conservata nel portafoglio digitale legato alla moneta virtuale stessa. Per il suo ruolo di validatore delle transazioni riceve come ricompensa una certa quota di valuta digitale. Tale ricompensa è stabilita in percentuale sulla quantità detenuta nel wallet (maggiore è la quantità collocata per lo staking e maggiore sarà la ricompensa).
Come hai potuto capire, l’Earn di Kraken utilizza il protocollo blockchain PoS per generare ricompense attraverso un processo tipicamente chiamato “staking”. In questo modo, l’investitore di criptovaluta riceverà una percentuale di interesse sulla valuta digitale depositata.
Lo staking è un ottimo modo per massimizzare i tuoi investimenti nelle valute che altrimenti rimarrebbero dormienti nel tuo account Kraken. Una volta che i tuoi asset saranno messi in staking. Potrai guadagnare ricompense sul tuo investimento detenuto in criptovaluta. E, negli asset che lo permettono, accrescere i guadagni grazie all’interesse.
Con la parte Earn dell’exchange Kraken l’utente ha 3 attività importantissime che può scegliere di fare e sono strettamente collegate tra loro:
- Ottenere asset con cui fare staking: Compra o deposita nel tuo account con una delle valute disponibili per lo staking tra quelle indicate sotto.
- Selezionare l’asset da mettere in staking: Seleziona dai coin disponibili nel tuo spot wallet.
- Guadagna ricompense: Ricevi ricompense settimanali o bisettimanali a seconda di quali valute hai in staking.
Questa panoramica generale te l’ho fatta per introdurti meglio nell’argomento. Adesso andiamo a vedere nello specifico la funzione che mette a disposizione l’exchange statunitense per i suoi utenti. Per tornare all’indice clicca qui.
Come usare Earn Kraken
Per prima cosa è bene che tu sappia che l’exchange Kraken mette a disposizione per lo staking non tutte le criptovalute. Ma offrono: Cardano (ADA), Cosmos (ATOM), Ethereum (ETH), Flow (FLOW), Kava (KAVA), Kusama (KSM), Polkadot (DOT), Solana (SOL) e Tezos ( XTZ). Detto questo andiamo a vedere i passaggi che devi fare.
Prima di poter guadagnare soldi con lo staking di Kraken, assicurati di essere registrato e che il tuo account sia stato verificato. Una volta effettuato l’accesso sul tuo account personale clicca nella parte in alto “Earn”. Come vedi nell’immagine sotto.
Osserva attentamente la pagina che ti viene davanti una volta che hai cliccato su “Earn”. Una volta che hai letto, clicca sulla voce “Metti in Staking” come vedi qui sotto.
Una volta fatto, ti si presenterà davanti una schermata dove dovrai scegliere l’asset che fa al caso tuo per iniziare lo staking su Kraken. Prima di iniziare, assicurati di possedere una delle criptovalute nella lista dell’exchange e poi puoi proseguire con l’attività.
Una volta scelta la valuta digitale devi fare i seguenti passaggi:
- Immetti l’importo dell’asset che si desidera puntare e selezionare continua.
- I tuoi fondi sono ora avviati per lo staking.
- Nella parte “Transazioni” potrai monitorare e vedere i tuoi fondi.
- Pochi minuti dopo la tua transazione passerà da avviata a ‘ Riuscito’, il che significa che i tuoi fondi sono ora in staking.
Come vedi nell’immagine sopra, le voci “Ricompensa”, “Ricompense Totali” e “Saldo in staking”, ti permettono di vedere l’importo dei premi che hai guadagnato finora e gli staking che hai fatto fino a quel momento. Così da avere una panoramica generale su quello che hai fatto.
Una volta che hai ricevuto la quantità di premi che desideri, puoi tranquillamente premere sulla voce “Rimuovi da Staking”, a meno che tu non voglia proseguire.
Ti ricordo che, secondo le leggi di Kraken, per il momento le risorse devono essere sul tuo account per poter fare staking. In poche parole devi prima depositare fondi dal tuo portafoglio se desideri usufruire della sezione Earn di Kraken.
Se non sai come depositare i fondi sul tuo account puoi leggere questo articolo dove spiego passo passo come puoi depositare e prelevare denaro. Per tornare all’indice clicca qui.
Problemi o Errori
Anche se tutti i passaggi che hai fatto ti sembrano corretti, purtroppo le ciambelle non riescono sempre con il buco. Infatti, i problemi e gli errori sono sempre dietro l’angolo e ci possiamo trovare sopraffatti e con le mani legate.
Quello che ti posso consigliare, anche per esperienza personale, è quello di mantenere la calma il più possibile. Non ti scoraggiare che ad ogni problema c’è una soluzione. Quindi se magari ti trovi in una situazione del genere prova a seguire quello che ti sto per dire sui problemi ed eventuali errori di Earn Kraken.
Durante l’attività di staking sull’exchange Kraken, potresti ricevere un messaggio di errore o non essere in grado di lavorare per i seguenti motivi:
- Il tuo browser ha problemi
- Hai attivato il finanziamento 2FA ma stai inserendo il tuo login o fai trading con 2FA
- C’è un ordine aperto che impedisce lo staking dei tuoi fondi
- Hai un caso di accesso all’account incompleto
Bene, se ti trovi in una di queste situazione puoi dormire sonni tranquilli. Per a questi problemi o errori c’è una soluzione. Prendi carta e penna che adesso ti svelo tutto quello che devi sapere.
Per risolvere il problema del browser, Kraken mette a disposizione una guida per la risoluzione dei problemi. Il tuo obiettivo è quello di seguirla per filo e per segno. Per il secondo problema, assicurati di inserire il codice Funding 2FA e non inserire il login (errore molto comune).
Inoltre assicurati di chiudere l’ordine per liberare i fondi da puntare, perché se hai un ordine aperto non puoi fare staking. Ed infine entra nella tua email e vedi se ci sono segnalazioni da Kraken, nel caso rispondi in merito al problema che stai constatando.
Per qualsiasi evenienza, ti lascio la tabella come vedi qui sopra. Così puoi tranquillamente prendere l’immagine e scaricarla. Averla sul computer è molto più semplice che invece venire ad aprire l’articolo e leggere tutti i punti in cui avresti potuto sbagliare. Per tornare all’indice clicca qui.
Quanto guadagno
Adesso iniziamo a vedere quanto guadagni seriamente con Earn Kraken. Il mio obiettivo è quello di farti qualche esempio numerico, così da poterti rendere conto. Ricorda che i pagamenti avvengono due volte a settimana, ogni lunedì e giovedì alle ore 14:00.
Per prima cosa, quando scegli un asset devi considerare:
- i requisiti minimi di puntata
- il potenziale rendimento
- il tempo di blocco
- la frequenza di pagamento dei premi
Nell’immagine qui sopra, ti ho messo una tabella in cui puoi vedere i guadagni che puoi avere facendo staking con Kraken. Come puoi vedere i guadagni sono diversi e la percentuale cambia in base all’asset che scegli. Per questo motivo devi saper scegliere secondo le tue esigenze personali e secondo il tuo obiettivo primario.
Facciamo l’esempio di Polkadoto (DOT). Come puoi vedere, la ricompensa annuale per questo asset è del 12%. Al momento della scrittura, il prezzo attuale della criptovalute è di 21,68 dollari.
Mettiamo il caso che hai da parte $ 1,000 e vuoi fare staking in DOT. Secondo il prezzo e la percentuale di rendimento annuale, avrai un guadagno mensile di $ 10,00 e un guadagno annuale medio di $ 128,19.
Come detto in precedenza, il crypto staking è un metodo che può fornire buoni rendimenti percentuali annuali. Semplicemente tenendo le monete in un portafoglio e senza fare assolutamente nulla.
Tuttavia richiede agli staker di bloccare la propria criptovaluta. Il che significa che se il prezzo del tuo asset scende, puoi andare incontro a perdite complessive. Per questo motivo il guadagno sperato potrebbe non solo non arrivare, ma puoi anche perdere il tuo investimento. Per tornare all’indice clicca qui.
Pro e Contro
E’ possibile che in questo tempo hai sentito dire in giro che Kraken è uno dei migliori exchange in circolazione. Ti confermo che è vero. Lo scambio statunitense è considerato un’ottima piattaforma crittografica.
Questo vale anche per chi vuole guadagnare premi facendo attività staking tramite il servizio Eran Kraken. Infatti, rispetto alle altre piattaforme, l’exchange statunitense ha diversi vantaggi su questa attività. Andiamoli a vedere insieme agli svantaggi.
Pro
Come già detto, Kraken ha si i pro che i contro. Per quanto riguarda i vantaggi dell’attività di staking sono:
- Guadagni premi istantaneamente, quindi non c’è un periodo di atteso.
- Il pagamento avviene due volte a settimana.
- Ha uno dei rendimenti più alti del settore (puoi guadagnare molto se l’attività è fatta costantemente e bene).
- In soli tre clic puoi mettere in gioco il tuo capitale di criptovalute su kraken.
- Non ci sono commissioni.
Contro
Ad essere onesti, l’attività di staking di Kraken ha pochissimi svantaggi. L’unica pecca è che forse kraken non è un wallet, quindi non ha il servizio di custodia, anche se garantisce sicurezza a tutti gli utenti che ci saltano su.
Inoltre devi sapere anche che per adesso il servizio Earn di Kraken non è disponibile su app mobile. Quindi se vuoi fare attività di staking sul tuo smartphone questo non è possibile. Infatti devi avere sempre un pc a portata di mano.
Alla fine ti starai chiedendo: Mi conviene fare lo staking delle criptovalute? A questa domanda dovrai darti una risposta da sola. Ovviamente l’investitore (qualunque esso sia) è sempre in cerca di strumenti capaci di incrementare il proprio portafoglio e le casse delle propria finanza personale. E lo staking è uno di questi strumenti ed è anche il più gettonato nel mondo crittografico.
Tuttavia per calcolare la reale convenienza dello staking degli asset, non basta solo guardare gli interessi annuali riconosciuti da Kraken o qualsiasi altro exchange. Ma diventa necessario guardare anche al prezzo della valuta digitale.
Infatti se il valore nel corso dell’anno dovesse crollare, è evidente che il guadagno maturato attraverso gli interessi verrebbe parzialmente o totalmente annullato dalla fase ribassista. E questo sicuramente è un rischio che bisogna correre, d’altronde stiamo parlando di un mercato altamente volatile.
Ecco perché in molti consigliano di non focalizzare l’attività di staking su una sola criptovalute. Ma cercare più asset e diversificare un po’ la scelta, per cercare di smorzare l’eventuale crollo di una o dell’altra moneta. Ad esempio, se abbiamo ETH e ADA e durante l’anno crolla ETH abbiamo sempre speranza che il prezzo di ADA rimane in vigore.
Inoltre è che per beneficiare di questa attività bisogna avere dei discreti quantitativi di criptomoneta. fare lo staking con 3 Ethereum ha poco senso, oltre che si guadagna poco e niente. Quindi questi sono tutti piccoli accorgimenti che devi sapere prima di iniziare.
Mia/o cara/o lettrice/lettore se hai trovato l’articolo utile e vuoi premiare il mio impegno nell’aiutare te e tutti gli altri in questa avventura crittografica, ti lascio il link referral. A te non verrà addebitata nessuna commissione e quindi per te non cambierà nulla, ma a me sì. Mi permette di andare avanti nel mio lavoro a cui tengo per cercare di essere una guida per te e gli altri che hanno bisogno dei miei consigli. Ecco il link: https://r.kraken.com/mondocrypto
Spero che l’articolo come funziona Earn Kraken ti sia tornato utile. Tutti hanno diritto di conoscere. Ma noi tutti abbiamo il dovere di informarci! Seguici su Google News o sul sito ufficiale per stare sul pezzo. Per tornare all’indice clicca qui.