Brusco calo per il prezzo del bitcoin nella giornata del 26 febbraio. La sua quotazione è scesa sotto i 45.000 dollari. Con un calo di quasi il 15% nelle ultime 24 ore. Infatti nella giornata di ieri bitcoin veniva scambiato a circa $ 52.000. Questo conferma la grande volatilità della valuta digitale. Il cui investimento può essere sia un’opportunità molto remunerativa che una mossa rischiosa che può rivelarsi costosa.
Crollo del bitcoin in 24 ore
Tutto il mercato crittografico ha subito una certa correzione al ribasso. Infatti nella giornata del 26 febbraio il prezzo del bitcoin è sceso di quasi il 15% rispetto a ieri. Come volevasi dimostrare, data la sua elevata volatilità, il prezzo è precipitato sotto i 45.000 dollari. Proprio dopo che era riuscito quasi a rompere il muro dei 60.000 dollari. Tuttavia poi è riuscito a risalire sopra la soglia dei 45.000 dollari. Infatti al momento della scrittura viene scambiato intorno ai 46.000 dollari.
Curva sale (brevemente) grazie a Square
Negli ultimi giorni il prezzo del bitcoin era salito sopra i 50.000 dollari per poco tempo. Ovvero grazie all’investimento da 170 milioni di dollari di Square. Infatti il colosso dei pagamenti statunitense ha spinto la quotazione bitcoin verso l’alto. Ma non è riuscito a trattenere la curva in alto. Visto che il 26 febbraio il prezzo del bitcoin è crollato di nuovo. Confermando questa spirale ribassista dopo la crescita sopra i 58.000 dollari.
Le istituzioni continuano a investire
Le istituzioni non sembrano avere paura di questa volatilità. Infatti i dati di Coinbase suggeriscono che si continua ad investire in bitcoin. I dati del braccio commerciale professionale dell’exchange statunitense Coinbase mostrano infatti un’altra importante tranche di BTC. Che suggerisce l’acquisto istituzionale. Certamente è una notizia positiva per bitcoin. Visto che il sali e scendi continuo non sembra spaventare.
BTC un anno incredibile: +444% in soli 365 giorni
Ma nonostante la volatilità e l’intreccio di fattori rialzisti e ribassisti. Il consuntivo dell’ultimo anno rimane largamente positivo per la madre delle criptovalute. La quotazione attuale che si aggira comunque intorno ai 50.000 dollari. Certifica una variazione percentuale su base annua del 444%. Seppure inferiore al rialzo monstre del principale competitor. Infatti Ethereum è salito di +587% in un solo anno. Mostrando che il mercato delle criptovalute è protagonista di una crescita sbalorditiva. Ma nonostante ciò, BTC rimane comunque a distanza anni luce da dalle altre Altcoin. Sia per quanto riguarda la già citata Ethereum. Ma anche le altre come Litecoin e Ripple.