I Bitcoin continuano ad avere un rapporto privilegiato con l’NBA. Adesso la criptovaluta rivoluziona la modalità di pagamento. I protagonisti della notizia di oggi sono i Sacramento Kings che hanno deciso di pagare gli stipendi di giocatori e staff con Bitcoin. Ma la dirigenza non è la prima volta che adotta la valuta digitale. Infatti dal 2014 offrono la possibilità di acquistare il merchandising tramite criptovaluta. Una tendenza “copiata” anche da Mark Cuban.
I Sacramento Kings sono una delle trenta squadre di pallacanestro che militano nel massimo campionato professionistico di pallacanestro statunitense. Stiamo parlando della National Basketball Association, ovvero la NBA, fondata nel 1923. Attualmente è l’unica squadra della città, capitale della California, ad appartenere ad una delle major leagues. Nella loro storia i Kings hanno viaggiato per diverse città. Cambiando anche nome da Royals negli anni settanta.
King cavalcano l’onda delle criptovalute
I Sacramento Kings continuano a cavalcare l’onda delle criptovalute. La squadra di basket non è la prima volta che accoglie la crittografia nella sua rete. Infatti nel 2014 è stata la prima società a lanciare un’app basata su blockchain. Per partecipare ad aste di oggettistica sportiva. Nel 2018 invece la squadra ha annunciato di essere diventata la prima squadra sportiva professionistica al mondo a estrarre criptovaluta. Attraverso un programma di beneficenza chiamato Miningforgood. E adesso i Kings hanno deciso di dare la possibilità ai propri dipendenti di essere pagati in bitcoin. La notizia circolava da settimane sul web. Ma è stata ufficializzata solo ieri dal proprietario Vivek Ranadive. Nel corso di una room su ClubHouse.
Sacramento Kings pagano stipendi con Bitcoin
Come anticipato, la squadra di basket NBA Kings hanno deciso di fare un passo importante nell’ambito della crittografia. Infatti i giocatori e tutti i membri dello staff potranno ricevere il proprio stipendio in bitcoin. Sarà ovviamente una scelta del singolo che potrà optare per la paga mensile in criptovaluta. Invece dei classici e comuni dollari.
I Kings come i Mavericks di Mark Cuban
La squadra di basket Dallas Mavericks di Mark Cuban è la prima grande azienda ad accettare DOGE. Consentendo agli utenti di convertire la valuta digitale in fiat usando BitPay. Lo ha detto proprio ad inizio gennaio il proprietario della società NBA Mark Cuban. Inoltre già da quasi due anni, i Mavericks accettano pagamenti in Bitcoin. Infatti sono stati la seconda squadra dell’NBA ad accettare BTC. Proprio dopo i Sacramento Kings. Ma oltre a DOGE e BTC, i fan dei Mavericks possono comprare merchandise usando altre valute digitali. Come Bitcoin Cash (BCH), USDC, GUSD, PAX e BUSD.
Conclusione
Questa notizia ci rivela che Bitcoin si inserisce perfettamente in ogni contesto e in ogni mercato. La sua crescita sta convincendo diversi imprenditori ad investire in BTC. Certo pagare gli stipendi è un rischio, perché la volatilità di Bitcoin potrebbe far perdere un intero patrimonio. Infatti i giocatori NBA che sono strapagati potrebbero accettare di ricevere una parte di stipendio con la criptovaluta. Così nel caso il prezzo di Bitcoin dovesse crollare, per loro sarebbero pochi danni. Ma percepire un intero stipendio con BTC la vedo difficile.