Dagli Stati Uniti arriva un’importante novità. Lo Stato di New York lancia un passaporto per le vaccinazioni da coronavirus basato su tecnologia blockchain. Il documento è costruito sopra il Digital Health Pass di IBM. Ad annunciare la mossa è il governatore Andrew Cuomo. La scelta potrebbe interessare altri stati statunitensi. Che sono nel pieno della verifica delle vaccinazioni da covid-19. Il passaporto serve a distinguere i cittadini vaccinati da quelli non vaccinati. Inoltre l’Excelsior Pass (il nome del passaporto) è già testato.
Andrew Mark Cuomo è un giurista e politico statunitense, affiliato nel Partito Democratico. Dal 2011 è il governatore dello Stato di New York. Ha ricoperto altresì l’incarico, sempre per questo stesso stato, di procuratore generale. Cuomo ha origini italiane ed è il figlio di un’importante figura al livello politico per gli Stati Uniti. Stiamo parlando di Mario Cuomo, esponente di spicco della comunità italiana e del Partito Democratico. Il padre è stato infatti Segretario della Casa e dello Sviluppo Urbano durante la seconda presidenza di Bill Clinton.
Passaporto blockchain per i vaccini
Il governatore di New York ha annunciato il lancio del passaporto di vaccinazione su blockchain. Andrew Cuomo rivela che l’Excelsior Pass può essere utilizzato dai newyorkesi che intendono partecipare alla vita pubblica. Ovvero entrare in teatri, grandi stadi e arene. Oppure in ricevimenti di matrimoni, eventi con catering e altri eventi in conformità con le linee guida dello Stato di New York. Nel comunicato si legge:
“Analogamente a una carta d’imbarco di una compagnia aerea mobile. Le persone potranno stampare il proprio biglietto o memorizzarlo sui propri smartphone. Utilizzando l’app Excelsior Pass Wallet”.
Come funziona il passaporto?
Il passaporto è rilasciato attraverso una piattaforma gratuita e volontaria. Che verifica le vaccinazioni Covid-19 o i risultati negativi dei test tramite un codice QR. Per la scansione o la stampa da smartphone. L’Excelsior Pass ha lo scopo di assistere il processo di riapertura di attività commerciali. E luoghi pubblici in tutta New York. Inoltre il passaporto per le vaccinazioni di New York si basa sul Digital Health Pass su blockchain di IBM. Che consente di verificare e condividere in modo sicuro l’identità di un utente, la cronologia delle vaccinazioni e i risultati dei test. Senza rivelare informazioni personali non correlate.
“Ogni Pass avrà un codice QR sicuro. Che le aziende e le sedi partecipanti possono scansionare utilizzando un’app complementare. Per verificare la prova dei risultati negativi del test COVID-19 o la prova della vaccinazione. I dati di una persona sono sempre protetti e riservati”.
La blockchain a tutela della salute e dell’economia
Nell’annuncio, il governatore Cuomo ha sottolineato l’importanza di utilizzare la tecnologia per tutelare sia la salute pubblica che l’economia. Infatti dice: “Poiché sempre più newyorkesi vengono vaccinati ogni giorno. E poiché i parametri chiave della salute pubblica continuano a raggiungere regolarmente i tassi più bassi da mesi. Il primo Excelsior Pass della nazione annuncia il prossimo passo nella nostra riapertura ponderata e basata sulla scienza”.
IBM è orgoglioso di partecipare direttamente a questa iniziativa di New York: “IBM è orgogliosa di supportare lo Stato di New York con i suoi sforzi. Per applicare tecnologie innovative e per aiutare i residenti e le comunità a rispondere a COVID- 19”.
Il test dell’Excelsior Pass
L’Excelsior Pass è testato durante due partite di Basket. La prima al Barclays Center il 27 febbraio e la seconda al Madison Square Garden il 2 marzo. In queste occasioni si è rivelato che il passaporto di vaccinazione su blockchain di New York funziona in modo simile a quello di una carta d’imbarco.
“Le persone potranno stampare il proprio libretto sanitario o memorizzarlo sui propri smartphone. Un codice QR viene utilizzato per informare la sede se un pass è valido o non valido. L’obiettivo è dare ai residenti la possibilità di confermare digitalmente in modo semplice, volontario e sicuro la loro prova di un risultato negativo del test Covid-19 o la certificazione della vaccinazione”.
Obiettivo: distinguere cittadini vaccinati e non vaccinati
Il fatto che New York ha lanciato un passaporto di vaccinazione su blockchain è una nuova sfida. Che mira a distinguere tra individui vaccinati e non vaccinati. Infatti varie statistiche rivelano che in pochissimi sono completamente vaccinati. E i vaccinati potrebbero essere mischiati con quelli non vaccinati. Visto che soprattutto in America si sta tornando gradualmente alla normalità. Tanto che alcune regioni come il Texas hanno iniziato ottimisticamente a revocare l’uso delle mascherine. Nella speranza di riprendere i normali stili di vita.
Conclusione
Adesso è interessante notare se questa iniziativa sarà sposata dagli altri Stati negli Stati Uniti, fino ad allargarsi in tutto il mondo. Magari arrivando anche in Italia. Oppure se nasce e muore solo a New York. Abbiamo parlato spesso dell’importanza della blockchain e come la tecnologia possa aiutare contro la pandemia. Ma è vero anche che ci sono tanti, troppi, interessi in ballo. In Italia le vaccinazioni vanno avanti lentamente. Dove ci sono ancora tantissimi over 80 ancora non vaccinati. Se è difficile far arrivare i vaccini, figuriamoci un passaporto blockchain. Ma speriamo che le cose cambino al più presto.