L’India fa un importante passo avanti e riconosce la blockchain come un’opportunità. Il primo ministro indiano infatti ha approvato la blockchain come “opportunità nella tecnologia di frontiera”. Rinnovando le speranze che il paese nutre sulle criptovalute. La posizione di Narendra Modi si è rivelata in un discorso programmatico al India Ideas Summit, ospitato mercoledì dal Consiglio degli affari USA-India, in cui il Primo Ministro ha definito il Paese un paradiso per gli investitori multinazionali.
India e Blockchain: Dove eravamo rimasti?
Prima di parlare della notizia del giorno, vediamo come avevamo lasciato l’India in merito alla blockchain e alle criptovalute. Circa un mese fa, vi abbiamo raccontato che la Corte Suprema Indiana ha annullato il divieto (che sarebbe durato due anni) che impediva alle banche di dare servizi alle società crypto. Dopo questo passo indietro, l’industria crittografica in India ha iniziato a prepararsi per l’arrivo di nuovi clienti. Con oltre 1,3 miliardi di abitanti, l’India è vista come la prossima forza trainante per questo nuovo settore in espansione.
Blockchain è un’opportunità per l’India
Parte del discorso del Primo Ministro indiano include l’approvazione della blockchain come opportunità di investimento tra le “tecnologie di frontiera”:
“Le opportunità nella tecnologia includono anche opportunità nelle tecnologie di frontiera del 5G, analisi dei big data, calcolo quantistico, Blockchain e Internet of Things”.
Modi poi ha aggiunto che mezzo miliardo di persone in India sono già state connesse a Internet e un altro mezzo miliardo è in attesa di connessione. Ciò rappresenta una grande opportunità per le aziende di espandersi in un grande mercato.
Obiettivo: espandere l’economica
A differenza della Cina, che rimane in gran parte chiusa alle società tecnologiche straniere, l’India intende aprirsi. Il Primo Ministro ha dichiarato che negli ultimi sei anni l’India ha compiuto molti sforzi per rendere la sua economia più aperta e orientata alle riforme. Per questo motivo l’India sta facendo giganteschi passi avanti nel settore della blockchain e tutto ciò che gli ruota attorno.
Il futuro della blockchain e delle criptovalute in India
Nonostante l’India sta promuovendo la blockchain, diffida ancora delle criptovalute. La crisi economica e il lockdown hanno ostacolato l’adozione degli asset digitali. Alcune banche, come HDFC e Indusind Bank, hanno rifiutato di gestire le attività digitali.
Convincere le banche
Per questo motivo, l’India sembra essere ancora molto lontana dall’essere un hub cripto globale o un’adozione di massa. Convincere le banche e farle salire a bordo sembra essere la chiave. E forse la recente approvazione della blockchain del Primo Ministro dell’India potrebbe finalmente convincere la banca centrale. Vedremo come andranno le cose!