Proprio ieri vi abbiamo parlato dei 32 progetti di legge su criptovalute e blockchain. Che i membri della Camera dei Rappresentanti e quelli del Senato degli Stati Uniti hanno presentato nel corso di un anno. La notizia di oggi è che gli USA combattono il Coronavirus con la blockchain. Per combattere il cirus 11 membri del Congresso hanno chiesto al Dipartimento del Tesoro di esaminare nuove tecnologie. Tra cui blockchain e tecnologia di contabilità distribuita (DLT).
Coronavirus fermato con la blockchain negli USA
L’obiettivo degli Stati Uniti è quello di aiutare a semplificare il modo in cui denaro e forniture sono distribuiti ai sensi della legge federale. Cercando di rilanciare l’economia durante la crisi. Gli 11 legislatori hanno scritto una lettera al segretario al Tesoro USA Steven Mnuchin. Menzionando il ruolo che la blockchain e la tecnologia di contabilità distribuita possono svolgere nella distribuzione degli stimoli.
A guidare l’azione è stato il deputato Darren Soto (D-Fla.). A lui, nel firmare la lettere, si sono uniti: Tom Emmer (R-Minn.), David Schweikert (R-Ariz.), Ro Khanna (D-Calif.). Warren Davidson (R-Ohio), Ted Budd (RN.C.), Tulsi Gabbard (D -Hawaii), Anthony Gonzalez (R-Ohio). Bill Posey (R-Fla.) E Ben McAdams (D-Utah) e Stacey Plaskett (DU.S. Isole Vergini).
La lettera dei legislatori USA
La lettera è indirizzata al tesoriere USA per farlo ammorbidire nei confronti della blockchain nel periodo di Coronavirus. Nella lettera il gruppo ha approfondito i vantaggi offerti dalla tecnologia. Nei trasferimenti di denaro trasparenti ed efficaci. In particolare i controlli di stimolo da $ 1.200. È stato sottolineato che la liquidità nei fondi può ottenere una spinta tanto necessaria. Utilizzando queste tecnologie innovative:
“Comprendiamo che la tua missione principale è quella di fornire assistenza urgente e necessaria. Alle piccole imprese e alle famiglie lavoratrici d’America. Poiché la pandemia continua a incidere sull’economia. Non vediamo l’ora di sostenere gli sforzi dell’Amministrazione. Per far funzionare le piccole imprese americane. Dando priorità anche a salute, sicurezza e controllo adeguato“.
Inoltre gli 11 legislatori proseguono sostenendo:
“Incoraggiamo quindi fortemente il dipartimento del Tesoro a utilizzare le innovazioni del settore privato. Come blockchain e DLT. Per supportare le funzioni necessarie del governo. Per distribuire e tracciare i programmi di soccorso. E dire che tutte le linee guida supportano l’uso della tecnologia. Per facilitare la consegna dei benefici del CARES Act. Tali iniziative garantiranno sia che l’America mantenga il proprio vantaggio tecnologico. Sia che i soccorsi vengano consegnati rapidamente alle piccole imprese e agli individui che ne hanno più bisogno.”
Staremo a vedere se il Dipartimento del Tesoro e il Presidente USA Trump ascolteranno gli 11 legislatori. E quindi gli USA decideranno di affidarsi alla blockchain e DLT per dare il colpo di grazia al Coronavirus.