La SEC ha annunciato che l’ufficio fintech diventerà autonomo e si distaccherà dagli altri. La Securities and Exchange Commission sta trasformando il suo hub strategico. Per l’innovazione e la tecnologia finanziaria (FinHub). In un ufficio più grande ed indipendente. Una notizia che fa presagire novità nel settore crittografico. Inoltre fa trapelare un crescente interesse delle autorità in merito alla tecnologia.
L’ufficio fintech della SEC diventa autonoma
Secondo un annuncio di ieri, il team fintech della Securities and Exchange Commission diventerà un ufficio indipendente. Il passaggio a un ufficio indipendente significa che il leader di FinHub riferirà i lavori direttamente al presidente della SEC. Il presidente uscente Jay Clayton ha detto:
“La nostra azione per stabilire FinHub come ufficio autonomo promuove il nostro impegno a facilitare l’introduzione di nuove tecnologie a vantaggio degli investitori e l’efficienza e la resilienza dei nostri mercati”.
Clayton lascerà la SEC tra un mese
Vi abbiamo detto che l’attuale presidente della SEC Clayton ha annunciato che lascerà la sua posizione entro la fine del 2020. Durante il suo mandato, Clayton ha guidato una vera e propria crociata contro le criptovalute. Nei suoi tre anni e mezzo come presidente, ha preso di mira i progetti di crittografia. Aprendo numerose indagini e minacciando cause legali. Che sono costate centinaia di milioni all’industria innovativa nativa.
Incertezza nella presidenza SEC
C’è incertezza per il dopo Clayton. Tuttavia, quello che possiamo dire è che il presidente della SEC è una delle posizioni statunitensi più critiche. Soprattutto quando si tratta di regolamentazione delle criptovalute. La sostituzione di Clayton avrà un impatto enorme sull’intero settore. Soprattutto per la trasparenza su una vasta gamma di questioni per gli anni a venire. Staremo a vedere cosa succederà e chi sarà il nuovo leader della SEC.
L’ufficio fintech della SEC
L’ala tecnologia della SEC è stata lanciata nel 2018 sotto la guida di Bill Hinman. L’hub strategico per l’innovazione e la tecnologia finanziaria, o FinHub, è stato una forza trainante nella regolamentazione dei titoli. In quanto si applica alle nuove tecnologie sin dal suo inizio. FinHub è stato impegnato costantemente, a causa dell’aumento delle adozioni crittografiche.
Ufficio FinHub come strumento strategico
FinHub servirà come punto di analisi principale per le nuove tecnologie e come consulente politico. Il capo dell’ufficio fintech della SEC ha rivelato che “la portata e la complessità del lavoro di FinHub ha continuato ad evolversi ed espandersi. Con l’evoluzione della tecnologia stessa”. Poi ha continuato dicendo:
“Questo cambiamento organizzativo faciliterà l’agilità e la flessibilità dell’agenzia. Per lavorare con i partecipanti al mercato e le autorità di regolamentazione in tutto il mondo. E per incoraggiare l’innovazione all’avanguardia che formerà l’intersezione tra le leggi federali sui titoli e la tecnologia”.
Una strategia dietro l’indipendenza
Questa scelta di rendere autonomo l’ufficio fintech della SEC potrebbe rientrare all’interno di una più grande strategia. Non è un mistero che l’adozione di bitcoin e delle criptovalute sia aumentata. Come abbiamo detto più volte, il 2020 è stato un anno cruciale. E per questo le autorità di regolamentazione devono comportarsi di conseguenza. Dunque la scelta di staccarsi non ci stupisce.
Una notizia positiva per la comunità?
Questa dell’autonomia potrebbe essere una notizia favorevole per la comunità crittografica. Il fatto che la SEC abbia deciso di creare un ufficio fintech a parte porta a pensare ad un’apertura verso l’intero settore. Un’apertura che potrebbe introdurre delle nuove normative. Ma sicuramente porterebbe a riconoscere il settore. Spingendo il mercato delle criptovalute ad una maggiore fiducia e sicurezza.