I mercati impazziti, gli investitori euforici, le istituzioni impotenti. La giornata dell’8 febbraio 2021 è scritta la storia del bitcoin. Una storia già preannunciata e che già era nell’aria da qualche tempo. Infatti la società automobilistica Tesla di Elon Musk ha investito un enorme capitale in Bitcoin. Tuttavia l’imprenditore non aveva fatto mistero della sua simpatia per la madre delle criptovalute. Tanto che pochi giorni fa aveva fatto comparire l’hashtag #bitcoin sul suo profilo Twitter. Ma a fare notizia è l’entità della cifra investita (o guadagnata?). Stiamo parlando di un investimento di 1,5 miliardi di dollari nella criptovaluta più scambiata nel mondo.
Bitcoin come forma di pagamento
La notizia su bitcoin non finisce qui. Elon Musk continua a mantenere il doppio passo rispetto alle altre aziende. Con scosse al mercato automobilistico accompagnate da investimenti pensati per cambiare il panorama finanziario. Dopo aver annunciato l’investimento in bitcoin di Tesla Elon Musk intende letteralmente stravolgere lo spazio economico e finanziario. L’azienda ha infatti comunicato che nel prossimo futuro “si aspetta di accettare i Bitcoin come forma di pagamento. In accordo con le normative vigenti e in una prima fase su base limitata”. Questo porta ad una totale rivoluzione nel mercato consumistico.
Bitcoin ai massimi storici
Come può un investimento di questa portata passare inosservato per il mercato? Infatti come prevedibile il prezzo del Bitcoin è schizzato a livelli record. D’altronde lo avevano fatto i tweet di Elon Musk, come poteva non farla una notizia del genere? E così la criptovalute madre è balzata del 10% fino al nuovo record di oltre 45.000 dollari. E al momento della scrittura dell’articolo la moneta virtuale è scambiata al di sopra di 47.145. Di luce riflessa vivono anche le altre criptovalute. Ad esempio Ethereum è salita anch’essa al record di 1.771 dollari.
Decisione comunicata alla SEC
La decisione di Tesla di Elon Musk di investire in Bitcoin è stata comunicata alla SEC degli Stati Uniti. Per chi non lo sapesse la Securities and Exchange Commission è la Consob americana. Nel comunicato si spiega come il bitcoin garantisce “più flessibilità per diversificare e massimizzare ulteriormente gli utili”. Un annuncio che non lascia scampo a fake news. Infatti è impossibile che si tratti di una notizia trapelata per sbaglio. Ma era studiata a tavolino.
I tweet di Elon Musk
Come abbiamo detto proprio ieri, Elon Musk nelle ultime settimane ha incrementato ed influenzato il valore delle criptovalute. Attraverso una serie di tweet un il CEO di Tesla e SapceX non si è risparmiato. L’imprenditore ha mosso il mercato non solo di bitcoin. Ma anche della meno conosciuta Dogecoin. La criptovalute “nata per scherzo” è schizzata del 65% in 24 ore. Proprio dopo una serie di tweet del fondatore di Tesla e di alcuni artisti come Gene Simmons dei Kiss.
Un investimento prevedibile
Giusto una settimana fa Elon Musk ha scritto via Twitter che il bitcoin è sul punto di essere largamente accettato tra gli investitori. Preparando in questo modo il terreno alla svolta di Tesla. Una mossa che potrebbe segnare un gamechanger per la criptovaluta. Su cui finora il mondo degli investitori si è diviso. Tra i sostenitori che hanno investito incassando spesso importanti profitti. E gli scettici che hanno messo in guardia dal pericolo di una nuova bolla finanziaria.
Effetto emulazione in arrivo
L’investimento in Bitcoin di Elon Musk con Tesla provocherà scenari importanti. Il mega-investimento della società automobilistica provocherà una svolta che creerà emulazione. Proprio un analisti ha dichiarato: “Adesso gli investitori e altri osservatori del settore guarderanno da vicino. Per vedere se altre società seguono l’esempio di Tesla su questo percorso delle criptovalute. O se invece saranno solo pochi nomi a compiere questo salto strategico con il bitcoin”. Infatti adesso la situazione di fa succulenta. E l’effetto FOMO (paura di rimanere fuori) tra gli imprenditori si potrebbe fare strada.
Volatilità fermata a colpi di tweet?
Accettando il bitcoin come mezzo di pagamento Tesla sta creando il primo grande esperimento di utilizzo delle criptovalute nei consumi. Ma quello di Elon Musk è un investimento kamikaze. Il punto critico infatti è la volatilità di bitcoin e delle criptovalute. Ci sono continue e ripetute oscillazioni di prezzo nell’arco di pochissimi giorni. E questo per un’azienda come Tesla non è facile da sostenere. Tuttavia ma Elon Musk ha dalla sua parte i tanto amati tweet. Ha già capito che tramite il social media riesce a portare il mercato dalla sua parte.
Un investimento arrivato da tempo
La notizia che Tesla di Elon Musk ha investito 1,5 miliardi di dollari in bitcoin è arrivata poche ore fa. Tuttavia è impossibile non pensare che questo investimenti sia già stato fatto. E solo adesso è stata resa nota con un comunicato ufficiale. Come può il CEO di due aziende come Tesla e SpaceX twittare giorno e notte sulle criptovalute? Voi ci direte: ma mica lo fa lui, lo fa sicuro un social media manager! E allora perché pagare un social media manager per twittare sulle criptovalute giorno e notte?
Tutto ci dice che Elon Musk abbia investito in bitcoin e sicuramente anche in dogecoin da diverso tempo. Dopo si è messo a testare i suoi polli, per vedere se si tuffarono nel brodo. Una volta cotti per bene ha deciso di dare pubblicamente la notizia. Quadruplicando l’investimento iniziale che solo poche ore fa è arrivato a 1,5 miliardi di dollari.
Conclusione
Abbiamo già sottolineato che l’investimento in bitcoin di Tesla di Elon Musk porta sicuramente un effetto emulazione. Tra i primi a prendere la palla al balzo ci sarà il secondo uomo più ricco del mondo: Jeff Bezos. Il patron di Amazon tra l’altro si contende il primato proprio con Elon Musk. Ricordiamo che i soli patrimoni di Musk e Bezos potrebbero permettersi l’intero mercato delle criptovalute. E ci sarebbe spazio anche per altri investimenti.
Tuttavia siamo certi che uno come Bezos sia parte attiva e non spettatore. Probabilmente anche lui ha già investito in bitcoin. E sta aspettando il suo turno per comunicare la notizia. Magari uscendo con la novità che adesso Amazon accetta pagamenti in bitcoin e criptovalute. Un pò come sta facendo PayPal.
C’è anche da dire che la mossa di Bezos è molto più delicata rispetto a quella di Musk. Con tutto il rispetto per Tesla, ma Amazon arriva ovunque e a chiunque. Se Bezos inondasse i mercati di bitcoin con ordini di acquisto, tutta la liquidità scomparirebbe in fretta. Staremo a vedere come si evolveranno le cose!