Il Sudafrica risulta essere in pole position fra le prime 5 nazioni sul possesso di criptovaluta. Questo grazie all’inclusione finanziaria. A rivelarlo pubblicamente è un sondaggio. Questo dimostra che il 10,7% degli utenti di Internet sudafricani investe in bitcoin. La regione del continente nero traina l’intera Africa. Ricordiamo che la popolazione del continente è tra le più interessate alle criptovalute.
Attenzione ai rischi
Dunque il Sudafrica è tra le 5 nazioni pro criptovaluta. Alla luce della crescita fiorente nel settore delle criptovalute. Il sistema monetario del paese si è sentito a rischio. Lo ha dichiarato un recente documento dell’organo di regolamentazione sudafricano. Intergovernmental Fintech Working Group o IFWG ha scritto:
“Un aumento significativo della domanda di attività crittografiche. Porterebbe alla creazione di un sistema monetario parallelo e in ultima analisi frammentato”.
Il documento sudafricano IFWG
La documentazione presentata dall’IFWG con una lunghezza di 58 pagine. Ha sottolineato sul fatto che le criptovalute potrebbero diluire l’impatto della banca centrale sudafricana sull’economia del Paese. E che la prevalenza delle risorse digitali potrebbe anche creare un’arena in cui la valuta legale combatte la criptovaluta per il dominio. Ed è per questo che il settore crypto dovrebbe affrontare nuove restrizioni formali su quando e come può essere utilizzato.
I punti salienti del documento
Nel documento sudafricano sono presenti dei punti salienti. Che andiamo a riassumere di seguito:
- un divieto di utilizzare la cripto. Come strumento di pagamento all’interno dell’infrastruttura finanziaria del Sudafrica. Ma chiede che la cripto sia riconosciuta “ai fini del pagamento interno” e regolata di conseguenza;
- I pagamenti che utilizzano criptovalute. Saranno, nel periodo intermedio, soggetti a un approccio sandbox regolamentare;
- Per quanto riguarda la raccolta di capitali i regolamenti sull’offerta iniziale di monete “devono essere allineati. Per quanto possibile” ai tradizionali schemi di governance dei titoli del Sudafrica. Anche così, i token di pagamento e di utilità dovrebbero anche presentare i loro white paper. Alle autorità di regolamentazione.
Conclusione
Come qualsiasi governance anche il Sudafrica cerca di regolamentare le attività crittografiche. Il fatto che il Sudafrica si trovi tra le prime 5 nazioni per possesso di criptovalute è una buona notizia per l’intera regione. Ma per coglierne le opportunità staremo a vedere. Quello che è sicuro è che il settore è in rivoluzione e potrebbe cambiare costantemente.