A settembre, la Russia ha in programma di eseguire un sistema di voto elettronico. Che utilizzerà la blockchain nazionale Waves. Questo nuovo sistema di voto elettronico è stato sviluppato insieme da Waves Enterprise e il più grande provider integrato in Russia, Rostelecom.
Il sistema russo di voto elettronico
Il voto elettronico basato su blockchain si è avuto in Russia, per la prima volta, durante le elezioni a Mosca. Tuttavia, si è rivelato una delusione quando il sistema ha dovuto affrontare diversi attacchi e battute d’arresto a causa dei bug sulla piattaforma. Ma, c’è da dire, che quella volta il governo aveva utilizzato Bitfury, un altro fornitore di blockchain specializzato in soluzioni e servizi digitali.
Voto elettronico con Waves Blockchain
Il Chief Product Officer di Waves Enterprise, Artem Kalikhov, ha rassicurato i tanti dubbiosi sull’imminente elezione. Egli ha affermato che il lavoro che Waves sta eseguendo con Rostelecom non è correlato al precedente programma pilota ed è uno sforzo indipendente. Una presa di posizione netta, che vuole discostarsi completamente da quanto accaduto lo scorso anno. Poi ha aggiunto di essere orgoglioso dell’implementazione poiché non si basa su alcun singolo punto di errore.
La sicurezza della piattaforma
Inoltre, la piattaforma Waves che consentirà il voto elettronico tramite blockchain è protetta con l’aiuto di 5 chiavi di crittografia primarie. Le chiavi vengono generate in modo decentralizzato dai nodi blockchain, che eseguono servizi crittografici. Dopodiché, tutte e cinque le chiavi si combinano per creare una chiave principale, che viene utilizzata per crittografare tutte le transazioni sulla blockchain.
La Russia è la prima nel mondo
Se questo programma pilota iniziale si concluderà con successo, diventerà una spina dorsale per il processo elettorale basato sul web del paese. Inoltre, la Russia sarà il primo paese che utilizzerà la tecnologia blockchain nel suo sistema di voto. Una prima volta decisamente importante, soprattutto su quanto sta accadendo negli Stati Uniti.
Voto elettronico come la corsa allo spazio?
Il voto elettronico su Waves, se dovesse riuscire bene, potrebbe essere la nuova miccia per dare vita ad una “guerra fredda 2.0”. Lasciateci passare il paragone, ma potrebbe generare quello che negli anni ‘60 portò la corsa allo spazio. A suo tempo, gli Stati Uniti erano indietro, mentre l’URSS aveva lanciato il suo Sputnik nel 1957. Solo 12 anni dopo, gli USA hanno “sorpassato” i sovietici con l’atterraggio sulla Luna. Chissà se, come allora, gli Stati Uniti non vogliano anche loro tentare la corsa alla blockchain e superare gli “antichi rivali”.