Nella giornata di ieri si è registrato un lieve rimbalzo del prezzo di Bitcoin proprio quando è arrivata la notizia del nuovo ceppo di coronavirus. La criptovaluta di riferimento è scesa di oltre $ 1.000 nella sessione europea mattutina. Toccando un minimo di $ 22.430 e confermando la sua natura volatile. Nello stesso giorno il Congresso degli Stati Uniti accetta un accordo per l’aiuto al covid-19 da 900 miliardi di dollari.
Calo del prezzo di Bitcoin
Nuovi aggiornamenti riguardano l’andamento della valuta digitale sovrana. Dopo aver toccato il massimo storico nello scorso fine settimana. Il prezzo del bitcoin è sceso di oltre 1.000 dollari. Domenica infatti il tasso di cambio BTC / USD ha toccato quota $ 24.300. Dopo essere salito del 127% in 10 settimane. Tuttavia, la mossa al ribasso del prezzo di bitcoin è coincisa con la notizia della nuova variante del coronavirus in Gran Bretagna.
La correzione al rialzo del dollaro
Nel frattempo, il dollaro USA, che tipicamente viene scambiato al contrario di Bitcoin, ha anche tentato di rimbalzare dalle sue condizioni. La valuta fiat è aumentata dello 0,78% nella giornata di lunedì. Anche in questo caso il nuovo ceppo del covid-19 fa la sua parte. Infatti la domanda del dollaro in Europa è aumentata dopo che il Regno Unito ha imposto nuove restrizioni sul coronavirus. L’indice del dollaro USA è sceso dell’11,80% dal massimo di 102,99 di metà marzo. Il bitcoin è aumentato del 487% nello stesso periodo.
Il nuovo ceppo di covid-19 nel Regno Unito
Il Regno Unito, già martoriato dall’incertezza sulla Brexit, ha ospitato un nuovo ceppo di coronavirus. Questo, secondo il segretario alla sanità britannico, è del 70% più trasmissibile del suo predecessore. Tuttavia, la cosiddetta “variante VIU-202012/01” potrebbe non rappresentare un pericolo maggiore e non è resistente ai vaccini. Tuttavia ha messo in uno stato di agitazione generale l’intero pianeta.
Le prospettive del dollaro USA
Le prospettive a medio termine del dollaro USA sono tuttavia ribassiste. Grazie all’impegno della Federal Reserve di continuare il suo programma di acquisto di obbligazioni a tempo indeterminato. E alla decisione dei leader del Congresso degli Stati Uniti di approvare uno stimolo da 900 miliardi di dollari. Per assistere le piccole imprese e le famiglie americane che subiscono le conseguenze economiche della pandemia.
Fondi federali contro la crisi economica
Prezzo BTC 22/12/2020. Come anticipato, è stato finalizzato un accordo che prevede $ 900 miliardi di fondi federali. Che verranno utilizzati per aiutare gli americani in difficoltà dopo il lockdown. La risoluzione approvata è significativamente più piccola del pacchetto di aiuti di stimolo da $ 2,2 trilioni. Che è stato emanato all’inizio dell’anno. Ma è ancora uno dei più grandi pacchetti di aiuti di stimolo mai emanati. L’impatto di queste campagne di stimolo sarà sicuramente negativo sull’inflazione che il dollaro USA sta affrontando.
Prezzo BTC 22/12/2020: Le prospettive del bitcoin
Quanto appena descritto dipinge un quadro tecnico roseo per Bitcoin. Per adesso la criptovaluta può dormire sonni tranquilli, nonostante il suo ultimo atto ribassista. Infatti molti esperti rivelano che BTC / USD potrebbe ancora rimbalzare verso o sopra i 24.000 dollari. Soprattutto per la crescente domanda da parte degli investitori istituzionali. Infatti questi cercano in tutti i modi di proteggersi dall’inflazione. E vedono in BTC lo strumento di salvezza, tanto che il prezzo potrebbe addirittura raddoppiare entro pochi mesi. Raggiungendo un traguardo che la aiuterà a superare i $ 90.000 entro la fine del 2021. Sarà davvero così? Seguiteci per saperlo!