La Previsione di Bitcoin del 28 aprile 2020. Crolli e rialzi per Bitcoin. Secondo gli analisti della Goldman Sachs, il 20% della capitalizzazione di mercato dell’indice S&P 500 è dovuto alla capitalizzazione di sole 5 società. Ciò significa che senza queste capitalizzazioni le altre sono ancora in rosso. Ricordiamo che l’indice Standard & Poor 500, noto appunto come S&P 500 o semplicemente S&P, è stato realizzato da Standard & Poor’s nel 1957. E segue l’andamento di un paniere azionario formato dalle 500 aziende statunitensi a maggiore capitalizzazione.
La Previsione di Bitcoin del 28 aprile 2020
Dato che solitamente la percentuale di capitalizzazione non oltrepassa il 17%. Gli analisti della Goldman Sachs hanno scoperto che il valore mediano è invece addirittura del 28% inferiore a quello del picco. Questa analisi ha ridotto l’ampiezza del mercato al di sotto dei livelli di mercato. Seguiti da consueti inversioni di marcia del momento.
Le dichiarazioni ribassiste di Goldman Sachs sono state seguite da settimane di crescente correlazione positiva tra i titoli statunitensi e un andamento Bitcoin molto insolito. Attualmente, su una scala da -1,0 a 1,0, l’S&P 500 e l’efficienza di correlazione di Bitcoin si attestano a un livello record di 0,17. La proporzionalità definita tra i due livelli è apparsa sullo sfondo dell’emergenza della pandemia di COVID-19. Con alcuni analisti che suggeriscono che gli investitori stanno usando gli utili di Bitcoin per coprire le loro posizioni di margine. “A meno che i carri armati SPX, Bitcoin manterranno oltre 6 mila dollari”, ha detto Josh Rager, un famoso analista del mercato crittografico.
Nel frattempo, possiamo dirvi che Bitcoin rimane negativamente correlato all’indice del dollaro USA. La situazione COVID-19 ha aumentato la domanda della valuta di riserva mondiale, sia all’interno che all’esterno degli Stati Uniti. Ciò non è indicativamente positivo per Bitcoin, in quanto pone difficile un suo imminente andamento rialzista.
Il futuro di Bitcoin
La Previsione di Bitcoin del 28 aprile 2020. La tendenza cupa del mercato azionario statunitense è dovuto in gran parte all’emergenza Coronavirus. Quindi pone il mercato di Bitcoin e delle criptovalute in generale a rischio di un significativo ritiro. Tuttavia nonostante questa visione, gli esperti ritengono che il Bitcoin interromperebbe la sua correlazione a breve termine. Con l’S & P 500, principalmente a causa dei suoi fattori distintivi.
La criptovaluta madre subirà un taglio del tasso di approvvigionamento programmato nel maggio 2020. Descritto come una ricompensa in blocco dimezzata, più o meno nello stesso periodo in cui la Federal Reserve avrebbe rifornito eccessivamente il proprio sistema bancario. Con trilioni di dollari USA.
Dunque quello che è certo è che ci sono aspettative che la scarsità di Bitcoin da sola potrebbe spingere gli investitori a spostare sempre più il loro nuovo capitale. Proprio nel mercato dei Bitcoin. Staremo a vedere come si evolveranno le cose.