Il regolatore del Sudafrica ha proposto nuove norme crittografiche. Per assoggettare le piattaforme di scambio e investimento di criptovalute. Secondo la Financial Sector Conduct Authority (FSCA) le società crittografiche avranno gli stessi standard delle istituzioni finanziarie tradizionali. Infatti la legislazione non propone di regolamentare le criptovalute. Ma di regolamentare i fornitori di servizi crittografici. Nel tentativo di arginare una recente ondata di truffe crittografiche nel paese.
Norme crittografiche Sudafrica: nuovo quadro politico
La FSCA ha svelato un nuovo progetto politico. Per la regolamentazione delle criptovalute. Questa proposta mira a portare tutte le attività crittografiche e investimento nel paese sotto la sua stretta supervisione. Tutti gli scambi di criptovalute devono ricevere l’autorizzazione dell’FSCA. Per agire come fornitori di servizi finanziari nel Sudafrica.
Criptovalute come prodotti finanziari
Le nuove norme crittografiche del Sudafrica classificano le criptovalute come prodotti finanziari. Questa classificazione porta tutti i servizi di investimento, trading e consulenza crittografica sotto la giurisdizione regolamentare della FSCA. Per chi non lo sapesse, la proposta utilizza la legge del 2002. Sui servizi di consulenza finanziaria e intermediazione (FAIS).
Rivoluzione normativa sudafricana
Il nuovo assetto crittografico sudafricano ha rivoluzionato tutto il settore. Prima l’economica crittografica del Sudafrica non era regolamentata. Adesso è espressamente classificata come parte del settore dei servizi finanziari. Tutti i fornitori devono dimostrare la stessa capacità fiduciaria delle istituzioni finanziarie tradizionali.
Arginare le truffe di criptovalute
Queste norme crittografiche in Sudafrica non significano che le criptovalute sono riconosciute come denaro. Infatti, il direttore delle indagini e dell’applicazione della normativa della FSCA è stato chiaro. Ha detto che secondo lui le criptovalute sono “altamente sospette. E nessuno dovrebbe investire in qualsiasi forma di criptovaluta”. Inoltre è esplicito che la proposta mira ad altro. Ovvero ad arginare la marea di truffe di criptovaluta. Che hanno attraversato il paese negli ultimi tre anni. Il documento recita:
“La Dichiarazione non legittima in alcun modo o dà credito agli asset crittografici. Ma sta semplicemente cercando di regolamentare gli intermediari. Che vendono e consigliano ai clienti di investire in asset crittografici. Si prevede che ciò porterà i clienti a prendere decisioni più informate. Quando acquistano risorse crittografiche. O potenzialmente un calo degli intermediari. Che tentano di fornire consulenza e/o vendere risorse crittografiche. Ridurrà anche i casi di attività fraudolenta. In cui i trader pretendono di vendere investimenti in criptovalute. Ma in realtà sono in fuga con i fondi dei clienti”.
Attività crittografiche devono essere certificate
Le norme crittografiche del Sudafrica rivedono anche la posizione delle società crypto. Tutte le piattaforme di scambio, consulenti e broker coinvolti nello spazio crittografico. Devono certificarsi secondo gli standard dell’FSCA. Dovranno dimostrare di avere le qualifiche, le capacità, l’esperienza e le conoscenze pertinenti. Oltre a superare una valutazione personale del carattere.
Prevista la detenzione
Il trading di criptovalute e le attività di investimento richiedono anche una licenza per provider di servizi finanziari. Il mancato ottenimento di questa licenza potrebbe portare al carcere. I broker e gli altri intermediari sono tenuti a giustificare qualsiasi decisione. Infatti devono tutelare i propri clienti dai grandi rischi di investimento. E quindi offrire un processo di consulenza più solido. L’FSCA chiede alle parti interessate di presentare opinioni sulla proposta entro il 28 gennaio 2021.
Un passo inevitabile
Le norme crittografiche del Sudafrica sono la naturale conseguenza di ciò che avverrà in tutto il mondo. Come abbiamo detto, in precedenza, lo spazio crittografico del Sudafrica era rimasto non regolamentato. Nonostante sia tra le 5 nazioni per possesso di criptovaluta. Ma adesso verrà adottata una linea più dura sul settore delle criptovalute. Questo perché con il boom dell’attività crittografica è necessario mettere i paletti. Per evitare che il settore perda efficacia e fiducia. A seguito delle truffe e attività illecite. Siamo sicuri che prima o poi verrà adottata una legislazione in tutti i Paesi. E voi cosa ne pensate? Fatecelo sapere.