Forbes ha pubblicato la sua lista degli imprenditori under 30. Tra i giovani imprenditori emergenti meritevoli di essere inseriti da Forbes ci sono 10 che provengono dal mondo della blockchain e delle criptovalute. L’elenco di quest’anno mostra quanto sia diventato importante il settore. A riprova del grande impatto che le criptovalute stanno avendo nel mondo. Soprattutto tra i cosiddetti millennial.
10 imprenditori emergenti crittografici nell’elenco di Forbes
Il nuovo elenco di Forbes di 600 imprenditori emergenti di età inferiore ai 30 anni comprende 10 leader crittografici. Infatti 10 imprenditori lavorano nel settore della blockchain e criptovaluta. Evidenziando una crescente accettazione del settore da parte dei media mainstream. Infatti fino all’anno scorso tali imprenditori non erano “visti”, adesso invece sono considerati.
Un elenco eterogeneo
L’elenco evidenzia 600 giovani di varie categorie. Per quanto riguarda i 10 imprenditori emergenti ci sono: 7 leader nella categoria finanza, 1 nel capitale di rischio, 1 nell’energia e 1 nella produzione. Stiamo parlando di Soona Amhaz di Volt Capital; Sam Bankman-Fried di FTX; Joey Krug di Augur; Alexander Liegl di Tecnologie Layer1; Jack Mallers di Zap Solutions; Flori Marquez di BlockFi; Charlie Noyes di Paradigm; Brian Tubergen di CoinList; Amiti Uttarwar sviluppatore di Bitcoin Core; ed infine Athanasios Karachotzitis, Jeong Woo Park e Andrew Yang di Authenticiti.
Boom della categoria finanza
La forte presenza nella lista Forbes di imprenditori crittografici nella categoria finanza è evidente. Una cosa dovuta probabilmente al fatto che i giudici hanno legami stretti con il settore crittografico finanziario. Infatti il dislivello con le altre categorie è un colpo all’occhio. Eppure non è la sola che ha rappresentanti crittografici.
Una vittoria di squadra
Non appena appresa la notizia, i dieci imprenditori emergenti hanno parlato della lista di Forbes. Hanno detto che il loro è stato un lavoro di squadra. Pertanto va celebrato tutto il team e che loro sono solo una rappresentanza. Dunque, quella dei dieci giovani è una vittoria condivisa. Un esempio di riconoscenza e di meritocrazia.

Un terzo sono donne
Quasi un terzo dei leader crittografici presenti nella lista di Forbes sono donne. A riprova che il settore crittografico non è solo per uomini come molti pensano che sia. Ovviamente il divario di genere è ancora grande, una vera e propria uguaglianza ancora non esiste. Tuttavia è un primo passo importante. Un riconoscimento di genere fondamentale. Soprattutto per il futuro del settore.
Le donne celebrate da Forbes
Forbes celebra Amiti Uttarwar, il primo ingegnere del protocollo core femminile di Bitcoin. Flori Marquez, fondatore della piattaforma di prestito crittografico BlockFi. Il partner fondatore di Volt Capital, Soona Amhaz, che figura nella categoria del capitale di rischio. Tre donne che si sono distinte soprattutto nell’ultimo anno.
I media accettano la crittografia
Il fatto che la rivista economica più importante al mondo riconosca gli imprenditori crittografici è un dato significativo. Se prima i media erano scettici sulle criptovalute e blockchain, adesso lo sono sicuramente di meno. La loro apertura è sicuramente correlata a quella delle istituzioni. Infatti se prima la crittografia era un tabù, adesso ne parlano sempre più persone. E i governi stanno studiando delle regolamentazioni adeguate.
Un settore in espansione
Dunque il fatto che 10 imprenditori crittografici emergenti sono stati inseriti nella lista di Forbes ci sottolinea un dato importante. Ovvero che il settore delle criptovalute e della blockchain è in crescita. Dovei millennial (giovani nati tra il 1981 e il 1996) sono ben disposti verso il mercato crittografico. Un dato che sicuramente sarà tenuto in conto nel futuro.