Pochi giorni fa abbiamo detto che Gary Gensler è ora il presidente della SEC degli Stati Uniti. L’ex presidente della Commodity Futures Trading Commission adesso ricopre una posizione permanente all’interno del suo esecutivo. Inoltre abbiamo sottolineato che il suo sostegno al mondo delle criptovalute non è indifferente. Infatti potrebbe favorire il settore negli Stati Uniti. A sottolineare questa cosa è stata anche Hester Peirce che non vede l’ora di lavorare con Gary Gensler.
Chi è Hester Peirce?
Hester Peirce è un avvocato americano specializzata in regolamentazione dei mercati finanziari. Inoltre è un membro del Partito Repubblicano. Attualmente serve come commissario per la Securities and Exchange Commission (SEC). Lo scorso agosto è stata soprannominata “Mamma Crypro”. A causa delle sue osservazioni e opinioni lungimiranti in merito alla regolamentazione del settore blockchain e criptovaluta negli Stati Uniti. Affermando che i paesi dovrebbero sviluppare quadri normativi individuali per le risorse crittografiche. E non fare affidamento su una normativa globale per tutte le giurisdizioni. A giugno l’ex presidente Trump ha nominato Hester Peirce commissario della SEC per un secondo mandato. Il suo lavoro come regolatore si concluderà il 5 giugno 2025.
Chi è Gary Gensler?
Gary Gensler è un veterano di Washington e Wall Street che ha studiato da vicino il campo delle criptovalute. Ha una grandissima esperienza in materia crittografica. In quanto è un ex presidente della Commodity Futures Trading Commission (CFTC). Durante questo incarico, è stato un regolatore finanziario chiave per l’ex presidente Barack Obama. Guidando le nuove regole sui derivati dopo la crisi finanziaria del 2008. Ha anche prestato servizio nel dipartimento del tesoro durante l’amministrazione Clinton.
Gensler Presidente della SEC
Come già detto, Gary Gensler è ora presidente della US Securities and Exchange Commission dopo essere stato insediato. L’ex CFTC è ora al timone dell’agenzia che governa il trading mondiale. Inoltre Gensler avrà un ruolo centrale nella supervisione dell’amministrazione Biden. In merito al settore dei servizi finanziari degli Stati Uniti. Il suo incarico arriva in un momento delicato per la crittografica mondiale. Infatti Bitcoin sta diventando mainstream. Questa adozione di massa porta una necessità di regolamentazione del mercato. E con lui al timone della SEC potrebbe arrivare presto.
Hester Peirce felice dell’incarico a Gary Gensler
Ad essere contenta di questo incarico è anche “Mamma Crypto”. Il commissario della SEC ha detto che non vede l’ora di una commissione guidata da Gary Gensler. Lo ha rivelato in una conferenza del Forum ufficiale delle istituzioni monetarie e finanziarie. Infatti Hester Peirce ha affermato che con Gensler alla guida dell’agenzia, il mercato crittografico potrebbe fare il salto di qualità.
“Mi aspetto che prenda sul serio la protezione degli investitori nella misura in cui farebbe qualsiasi presidente della SEC”, ha detto Peirce. “Ma penso che apprezzi anche il valore che può avere un quadro normativo buono e ben articolato. E quindi non vedo l’ora di lavorare con lui su questo“.
Obiettivi comuni tra i vertici della SEC
Gary Gensler lavorerà accanto al Commissario della SEC Hester Peirce. E questo è un dato di fatto che avevamo già sottolienato. “Mamma crypto” è famosa per il suo sostegno alle criptovalute. Infatti ha una posizione normativa statunitense più permissiva per le risorse digitali. La donna spera che Gensler sosterrà il suo obiettivo dichiarato. Ovvero quello di fornire maggiore chiarezza normativa per l’industria delle criptovalute.
Tra Gensler e Peirce infatti ci sono molte aree di interesse comuni. Se i due dovessero trovare un allineamento sulle questioni crittografiche. Il mandato di Gensler potrebbe portare alla tanto auspicata chiarezza normativa dell’industria crittografica statunitense. Anche perché sappiamo tutti che un nuovo presidente significa dare uno sguardo diverso alle vecchie intenzioni.
Soprattutto in un mondo in continua evoluzione, è importante che ci sia lungimiranza. Gli Stati Uniti non possono permettersi di rimanere indietro in nessun settore. La loro storia politica ed economica glielo impone. E la corsa della Cina che sembra non rallentare non fa altro che alimentare preoccupazioni interne. Quindi è bene che ci sia qualcuno che trovi soluzioni. La politica questo deve fare: trovare soluzioni.