Novità sul fronte GAFI. L’ultima volta abbiamo visto i paesi membri dell’organizzazione impegnati in una riunione. Per stabilire nuove regolamentazioni sul fronte delle criptovalute. Nella crypto news di oggi parliamo di altro. Infatti vediamo che alla guida della Task Force finanziaria GAFI ci sarà la Germania per presentare una nuova guida crittografica.
Nuovo piano per le criptovalute
Ebbene il GAFI oltre ad avere un nuovo presidente proveniente dalla Germania presenterà anche una guida crittografica. Si tratta di un vero e proprio piano per le criptovalute. Poiché molti paesi che ne fanno uso. Non hanno ancora ben impiegato gli standard crittografici stabiliti.
Nuovo cambio al vertice GAFI
Il nuovo presidente del GAFI è il tedesco Dr. Marcus Pleyer. Succeduto al cinese Xiangmin Liu. Ha iniziato il suo mandato di due anni il 1 luglio. Presentando i suoi obiettivi nell’ultima plenaria dell’organizzazione. Tenutasi online il 24 giugno. Il cui tema trattato riguardava i nuovi standard per le valute virtuali. Il nuovo comando tedesco ha deciso di basare il suo lavoro. Sulle possibilità che questa nuova tecnologia offre. Ciò anche grazie al fatto che la Germania è decisamente più aperta alle criptovalute rispetto alla Cina. Infatti circa 40 banche del paese. Si sono rese disponibili per offrire servizi di criptovaluta.
Standard per le criptovalute
Oltre a presentare un nuovo piano per le criptovalute. Il GAFI ha presentato i risultati della revisione. Condotta in 12 mesi. Che rivela come ogni paese abbia implementato i nuovi standard per le criptovalute. I dati rivelano che nel complesso c’è stato uno sviluppo nell’attuare gli standard proposti dal GAFI. Sia per il settore pubblico che privato e in particolar modo. Per la “regola di viaggio” dei VASP ( i fornitori di servizi virtuali).
Nuova revisione
Nonostante gli standard attuali per le criptovalute siano sufficienti. Il GAFI sottolinea che è necessario fornire ulteriori indicazioni per i VASP. In modo da aiutare i membri del GAFI che non hanno ancora implementato gli standard. A farlo nel modo corretto. Infatti è stata programmata un’ulteriore revisione per giugno 2021.
Stablecoin pericolose
Anche le stablecoin sono state oggetto di discussione. All’interno della plenaria online. In particolar modo si è parlato di quelle stablecoin che possono essere adottate anche dalle masse. E definite per questo motivo “stablecoin globali”. Tra le stablecoin di questo tipo rientra anche quella proposta da Facebook. Libra ora Novi. Poiché ritenute potenzialmente pericolose per l’ecosistema delle valute digitali. E rischiose si fini del riciclaggio di denaro e finanziamento al terrorismo.
Gli standard sono per tutti
La Task Force del GAFI in conclusione ha confermato che gli standard già esistenti. Sono applicabili sia per le criptovalute che per le stablecoin. E al momento non necessitano di ulteriori modifiche. Ciononostante essendo un settore in rapida evoluzione è necessario tenerlo monitorato. Specialmente per ciò che riguarda il riciclaggio di denaro, il finanziamento al terrorismo e le transazioni peer to peer anonime.
Conclusione
In definitiva per adesso non ci sono stati grandi cambiamenti a livello di regolamentazione. In ogni caso l’apertura mentale della Germania verso le valute digitali. Forse permetterà che si faccia velocemente chiarezza sugli standard che tutti i paesi dovranno adottare. Solo le stablecoin sono ritenute ancora pericolose. Ma vedremo attraverso le prossime crypto news se ci sarà una svolta in positivo anche per loro.