Forte presa di posizione di due senatori statunitensi nei confronti della Federal Reserve. Il rappresentante Warren Davidson e la senatrice Cynthia Lummis hanno preso di mira la politica monetaria della Fed durante la conferenza Bitcoin 2021 a Miami. I due sostenitori delle criptovalute sottolineano il fatto di come la Federal Reserve ha stampato trilioni di dollari. Con l’unico scopo di evitare una recessione. I legislatori temono che questo indebolirà il dollaro USA e sperano che è arrivato l’ora di bitcoin.
Davidson e Lummins contro la Fed
I senatori statunitensi Warren Davidson e Cynthia Lummis hanno attaccato la politica monetaria della Fed. Insieme a molti sostenitori di Bitcoin hanno rimproverato la Federal Reserve degli Stati Uniti per la sua politica prima e durante la pandemia di coronavirus. L’accusa più insistente è quella di aver stampato denaro per stimolare i diversi settori dell’economia. I due senatori si sono esposti durante la conferenza Bitcoin 2021.
Fed contrasta con i principi monetari americani
Davidson e Lummis sono convinti che la politica monetaria della Fed sia completamente sbagliata. Mentre il primo sostiene che le azioni non sono poi così tanto diverse da quelle del mercato crittografico. La seconda sottolinea il fatto che stampare denaro a profusione non sia solo una cattiva politica monetaria. Ma sia anche in conflitto con i valori americani.
Il senatore Lummis ha detto infatti al pubblico: “Warren e io siamo molto preoccupati di questo stampare i dollari. A nostro avviso è demoralizzante e anti-americano distruggere la nostra valuta in quel modo”.
Forte debito nazionale statunitense
Il debito nazionale è molto alto. Il che significa che gli Stati Uniti hanno dovuto prendere in prestito denaro per spenderlo. Inoltre il deficit federale è salito ad un livello senza precedenti storici lo scorso anno. Nel tentativo di scongiurare una recessione. Poi i controlli di stimolo e i sussidi di disoccupazione ampliati hanno contribuito al disavanzo.
Ma quello che i due senatori imputano alla Federal Reserve, che è incaricata di supervisionare la politica monetaria degli Stati Uniti, che ha comunque stampato denaro. Inoltre Davidson ritenere che la Fed dovrebbe essere controllata. Mentre Lummis teme che la politica monetaria espansiva contribuisca a un livello irragionevole di inflazione. Abbassando il potere d’acquisto del dollaro USA.
Bitcoin è nel futuro degli Stati Uniti
Sia Davidson che Lummis preferirebbero che Bitcoin e il dollaro USA lavorassero di pari passo. Con il valore del dollaro USA che rimane forte in modo che possa continuare a essere la principale valuta globale per il commercio. Bitcoin assumerebbe il ruolo una volta dato all’oro. Ma per Lummins Bitcoin potrebbe fare di più. Infatti la senatrice è aperta al fatto che Bitcoin possa prendere il comando della politica monetaria. A differenza di Davidson che ha più i piedi per terra ed è più razionale.