Bitcoin potrebbe essere la valuta di riserva per il Canada

Il prezzo del Bitcoin è salito alle stelle dall’inizio di ottobre 2020. La quotazione della criptovaluta sovrana è passata da circa 11.000 dollari a oltre 40.000 dollari per token in un arco di tre mesi. Dei numeri impressionanti, mai registrati prima. Tanto da convincere diverse persone influenti economicamente e politicamente. Infatti ora a parlare e a dare fiducia alla moneta virtuale è l’ex primo ministro canadese Stephen Harper. Sostiene che Bitcoin potrebbe far parte di un paniere di alternative di riserva al dollaro USA in Canada. 

Il record Bitcoin ad inizio 2021 

Anche se adesso il prezzo del Bitcoin viaggia sotto la soglia dei 35.000 dollari. La prima settimana del nuovo anno ha registrato un nuovo record per la madre delle criptovalute. La valuta digitale ha superato quota 41.000 dollari. Ed il record è aggiornato a 41.763 dollari, segnando un vero e proprio dato storico. Il prezzo è quadruplicato grazie all’interesse dimostrato dai grandi investitori, PayPal su tutti. 

Boom in tre mesi 

Se è vero che la fiducia verso Bitcoin è cresciuta poco alla volta durante tutto il 2020. E’ vero anche che il boom della sua quotazione si è registrato nell’arco di tre mesi. Infatti a ottobre il suo valore ruotava intorno agli 11.000 dollari. Il 30 novembre raggiungeva i 19.786 dollari. Mentre il 16 dicembre scorso la criptovaluta superava per la prima volta la quotazione storica dei 20.000 dollari. Trascinando con sé l’intero mercato delle criptovalute. 

Canada pensa a Bitcoin come valuta di riserva

A parlare della criptovalute delle criptovalute è Stephen Harper, ex primo ministro canadese per nove anni. L’uomo afferma che il Canada potrebbe aprirsi a Bitcoin e alle valute digitali della banca centrale come parte di un paniere di valute di riserva per sostituire il dollaro. Delle dichiarazioni importanti, fatte durante un’intervista alla Cambridge House alla Vancouver Resource Investment Conference. 

Scetticismo su Euro e Yuan

In merito alla questione, Harper ha affermato che la possibilità di sostituire il dollaro USA potrebbe provenire solo da una grande valuta. Ha fatto riferimento a monete come l’euro o lo yuan cinese. Tuttavia ha espresso i suoi dubbi su entrambe in merito alla praticabilità della cosa. Data l’incertezza a lungo termine sul valore dell’euro. E le “misure arbitrarie” che il governo cinese prenderebbe riguardo al valore dello yuan. 

Bitcoin come soluzione 

Vista la condizione dell’euro e dello yuan, Stephen Harper punta tutto sulla valuta digitale sovrana. Sostenendo che il Bitcoin potrebbe essere davvero la valuta di riserva per il Canada e per tutti i paesi del mondo. Prendendo il posto del dollaro USA. Tuttavia l’ex primo ministro ha detto anche che la valuta statunitense sarà ancora la prescelta dalla maggior parte delle persone. E che quindi ci potrebbe essere un passaggio graduale verso le criptovalute. 

CBDC “inevitabili” o “esperimenti selvaggi”? 

L’ex primo ministro ha parlato anche delle valute digitali della banca centrale. Harper pensava che i CBDC fossero in una certa misura “inevitabili”. Ma poi ha riflettuto e pensato che sarebbero probabilmente soggette alla politica monetaria in tutto il mondo. L’ex primo ministro ha detto di essere preoccupato per il fatto che le banche centrali diventino “una specie di banchiere generale”. Piuttosto che un semplice monitor finanziario. Le sue parole sono state:

“Se hai una valuta digitale e lo scopo della banca centrale è controllare l’inflazione e creare una valuta stabile e un prezzo conveniente. La valuta digitale è solo una specie di evoluzione del mercato. Ma se fa parte di una serie di quelli che penso siano esperimenti selvaggi sul ruolo della banca centrale, mi preoccupa molto“.

Canada verso uno CBDC

Circa un mese fa abbiamo parlato in questo articolo di come il Canada si stia avvicinando all’adozione di una valuta digitale della banca centrale. A rivedere le tempistiche precedentemente annunciate dello CBDC è stata la pandemia. Dove la situazione economica ha ribaltato i piani. Infatti il vicegovernatore della banca ha affermato che lo CBDC potrebbe vedere la luce del giorno “prima del previsto”.

Occhi puntati su Bitcoin 

Nonostante i governi e le banche di tutto il mondo, BCE compresa, stiano studiando le valute digitali sovrane. Gli occhi sono tutti punti sulla scalata del Bitcoin. Il cui valore non solo ha superato quello dell’oro, ma rappresenta un’autentica minaccia al dollaro USA. Visto che i fan del Bitcoin stanno crescendo in tutto il mondo. Mentre il dollaro USA si mostra sempre più debole e vulnerabile. Le affermazioni di Stephen Harper in merito alla possibilità che Bitcoin diventi la valuta di riserva in Canada è solo un’ulteriore conferma.  

Volatilità e Incertezza 

Le criptovalute hanno attirato l’attenzione delle grandi società di investimento e dei grandi governi. Ed è questa una delle ragioni principali alla base dell’enorme performance del Bitcoin negli ultimi mesi. Allo stesso tempo, i grandi rialzi in breve tempo possono causare improvvisi cali di prezzo di volta in volta. Per questo motivo è importante considerare la volatilità delle criptovalute, prima di investire. Inoltre il quadro normativo per le criptovalute è ancora in evoluzione, il che si aggiunge all’incertezza del mercato.

Conclusioni 

Le criptovalute possono essere un ottimo strumento per fare soldi. Possono essere divertenti, eccitanti e di moda. Ma è importante sottolineare che puoi anche perdere il sonno a causa della loro natura rischiosa e imprevedibile. L’investimento di criptovalute non è poi così diverso dal gioco d’azzardo. Se entri in un casinò con 10mila euro, sei consapevole che potresti perderli tutti. Così come sei consapevole che potresti uscire con un bel bottino. Allo stesso modo funzionano le piattaforme trading. Se ti iscrivi su un exchange e compri BTC, puoi perdere tutti i tuoi soldi oppure raddoppiare, o triplicare e così via. Quindi se decidi di investire in bitcoin è giusto che tu accetti anche il rischio di perdere i soldi.