La Cambogia lancia la piattaforma blockchain Bakong. Questo è possibile grazie alla National Bank of Cambodia (NBC), la banca centrale della Cambogia. Che darà al paese una piattaforma di pagamenti interbancari basata su blockchain questo trimestre. Bakong sarà appunto il nome della piattaforma. Ad informare della notizia è Chea Serey, direttore generale della NBC. La donna avvisa che si tratta di una specie di valuta digitale della Banca Centrale. Aggiungendo poi che ha già visto il supporto di 11 banche.
Bakong fa il suo ingresso nelle banche
La Cambogia avrà la piattaforma blockchain Bakong. Phnom Penh Commercial Bank è una delle banche pronta a schierare Bakong in tutte le sue filiali. Il presidente Shin Chang Moo ha detto a The Post: “Il portafoglio Bakong è attualmente collegato ai conti bancari degli utenti per lo scambio con valuta forte. Tutte le transazioni verranno eseguite in tempo reale con i record archiviati in modo sicuro presso la NBC”.
NBC è dal 2017 che effettua ricerche sulla piattaforma di pagamento basata su blockchain. All’epoca Serey sosteneva che la piattaforma avrebbe contribuito a fornire “transazioni interbancarie regolari, efficienti, sicure e convenienti che andranno a beneficio degli utenti finali”. Ora, invece, ha spiegato che Bakong riunirà tutti i giocatori nello spazio di pagamento della Cambogia sotto lo stesso tetto “rendendo più semplice per gli utenti finali il pagamento reciproco, indipendentemente dalle istituzioni con cui contano”. Il direttore conclude dicendo: “speriamo di consentire anche pagamenti transfrontalieri attraverso il sistema Bakong”.
Conclusione
Sicuramente la scelta della Cambogia di avere una piattaforma blockchain Bakong è un passo importante. Soprattutto perché non sitiamo parlando della Cina o degli Stati Uniti. Ma di una piccola realtà che vuole digitalizzarsi. Infatti la Cambogia è un Paese nel Sudest asiatico. Delle dimensioni pari a circa un terzo di quelle della Francia. E quindi dare maggiori opportunità ai propri cittadini. Chissà se sarà da stimolo ad altre nazioni.