Il più grande scambio di criptovalute al mondo Binance sospende i prelievi di Ethereum e Stellar. Questo a causa di un massiccio aumento del volume. Una decisione presa mentre XLM, la crypto di Stellar, ha raggiunto il livello più alto dal 2018. Questa “febbre di criptovalute” va avanti da un po’ di tempo. Tanto che il mercato crittografico è protagonista di una forte ascesa. Tuttavia questo crash dell’exchange deve essere un errore da non ripetersi. Altrimenti Binance rischia di perdere gli utenti.
Binance sospende prelievi di Ethereum e Stellar
Binance ha annunciato su Twitter di aver affrontato difficoltà tecniche con i prelievi di ETH e XLM. Questo a causa di un grande aumento del volume degli scambi sull’exchange. Tanto che ha innescato problemi con gli utenti che prelevano le loro criptovalute sulla piattaforma. Tuttavia il problema è stato risolto dopo poche ore. Inoltre il team di Binance ha rassicurato immediatamente i suoi utenti. Dicendo che la situazione si sarebbe risolta in tempi brevissimi. Visto che la squadra di lavoro dell’exchange era già al lavoro per risolvere il problema.
Una sospensione a causa del boom dei prezzi
Il fatto che Binance sospende i prelievi di Ethereum e Stellar non è casuale. Non è di certo una presa di posizione dell’exchange perché ETH o XLM gli stanno antipatici. Ma è perché Ethereum e Stellar Lumens si sono fatti protagonisti di un aumento consistente del prezzo delle loro criptovalute. L’aumento del prezzo delle altcoin ha fatto in modo che gli utenti prelevassero più denaro.
Infatti Ethereum ha raggiunto un nuovo massimo storico sopra il livello di 4.100 dollari. Per quanto riguarda Stellar Lumens è salita al livello più alto visto l’ultima volta all’inizio di gennaio 2018. Infatti XLM conta 0,74 dollari. Proprio Stellar è ai piedi del suo record storico che è di 0,90 dollari, segnato proprio a gennaio 2018. Molti analisti credono che XLM tra qualche settimana raggiungerà il suo massimo storico.
Perché Stellar Lumens è così in alto?
Molti si chiederanno come mai, tra tante criptovalute, proprio Stellar Lumens si sta facendo riconoscere. Intanto non è la sola, perché è tutto il mercato crittografico che sta crescendo. Al di là di Bitcoin ed Ethereum che sono le più conosciute. Anche le altre valute digitali sono protagoniste di questa importante ascesa.
Proprio ieri vi abbiamo detto che Dogecoin è tra le criptovalute che è cresciuta più di tutte. Voi ora mi direte: “Certo, DOGE ha dietro Elon Musk è normale che cresce”. Ed è una riflessione che non fa una piega. Soprattutto se consideriamo la popolarità del patron di Tesla. Tuttavia anche per Stellar Lumens c’è una ragione ben definita.
Infatti uno dei possibili fattori che ha provocato questo aumento di XLM è il recente annuncio della partnership di Stellar con il gigante Visa. Nonché Circle e fintech Tala, una società con sede in California. L’obiettivo principale è quello di aumentare l’adozione di criptovalute nei mercati emergenti.
Boom mercato crittografico: l’importanza degli investitori istituzionali
Investitori istituzionali si sono accorti di Bitcoin. E’ questa la grande verità. Una volta che loro si sono accordi di bitcoin poi si sono “fidati” anche delle altre criptovalute. La grande crescita del mercato delle criptovalute è dovuta proprio al fatto che gli investitori istituzionali sono entrati nello spazio crittografico. Lo hanno riconosciuto e lo hanno adottato. In molti giurano che la loro adozione delle criptovalute è appena iniziata. E questo aiuterà il mercato delle criptovalute a crescere verso infrastrutture e standard di livello aziendale.
Pensiamo a PayPal o Visa o Mastercard che hanno introdotto novità nei pagamenti transfrontalieri. E chiedono ora una regolamentazione. Senza parlare della Tesla di Elon Musk e l’acquisto di $ 1,5 miliardi di Bitcoin. Cui si aggiunge l’annuncio relativo alla decisione di permettere in futuro i pagamenti in denaro digitale.
Tutti questi fattori, indubbiamente, hanno favorito e stanno favorendo il mercato delle criptovalute. Se a questo si aggiunge la pandemia da covid-19 e la crisi economica, allora, il quadro è completo. Di certo ci dovremmo aspettare grandi novità da questo scenario. Sia positive che negative. Perché di certo le i governi non rimarranno a guardare impassibili.