Le più importanti banche centrali di tutto il mondo firmano un documento congiunto su CBDC. Le istituzioni finanziarie di tutto il mondo hanno trovato un punto di interesse sulle valute digitali governative o CBDC. Numerose autorità bancarie hanno prodotto congiuntamente un documento. Che discute sui dettagli e aspettative della tecnologia. Il rapporto è un passo importante verso il progresso delle valute digitali della banca centrale. Alla luce dei passi in avanti della Cina in merito allo yuan digitale.
Banche Centrali e CBDC: Il Rapporto
La Banca dei Regolamenti Internazionali ha dichiarato che un gruppo di sette banche centrali e la BRI hanno collaborato al rapporto. “Identificando i principi fondamentali necessari per qualsiasi CBDC pubblicamente disponibile per aiutare le banche centrali a raggiungere i loro obiettivi di politica pubblica”. Per chi non lo sapesse, la BRI è un’istituzione globale che aiuta le banche centrali nazionali.
Nessuna Data Certa sul CBDC
E’ bene specificare che il documento delle banche centrali “non riguarda se o quando emettere un CBDC. Le banche centrali prenderanno tale decisione per le loro giurisdizioni (in consultazione con i governi e le parti interessate). Nessuna delle banche centrali che contribuiscono a questo rapporto ha raggiunto una decisione sull’opportunità o meno emettere un CBDC.”
I principi fondamentali
Il rapporto delle banche centrali elencava un trio di principi fondamentali necessari su cui fondare un futuro CDBC e il suo ecosistema correlato, se tale risorsa si presentasse. Questi sono:
- Le banche centrali non dovrebbe compromettere la stabilità monetaria o finanziaria emettendo una CBDC;
- Una CBDC dovrebbe coesistere e integrare le forme di denaro esistenti;
- Una CBDC dovrebbe promuovere innovazione ed efficienza.
Il documento ha chiarito che i componenti vitali dei CBDC solidi includono diversi punti. Tra i più importanti: convertibilità, convenienza, sicurezza, velocità, scalabilità, solidità giuridica e molte altre categorie.
Le Banche Centrali coinvolte
La Banca d’Inghilterra, la Federal Reserve degli Stati Uniti e la Banca del Giappone fanno parte degli organi di governo coinvolti. Sono loro i paesi in prima linea nella creazione del documento. Il rapporto è intitolato: “Valute digitali della banca centrale: principi fondamentali e caratteristiche fondamentali”. Tuttavia, la BRI ha chiarito che le parti coinvolte non hanno incluso pareri nella relazione. In merito al lancio di tale valuta. Né hanno specificato alcun piano fermo per la produzione di tale attività.
Brasile non compare. Giappone in prima linea
Nonostante la banca centrale del Brasile ha espresso interesse per un CBDC negli ultimi mesi. Il rapporto non ha elencato la banca centrale brasiliana come contributore. Al contrario, la Banca del Giappone abbellisce l’elenco dei contributori segnalati. Il Giappone, come abbiamo visto,vanta un team incaricato di studiare i CBDC. Ed è in prima linea nello sviluppo dello yen digitale.
Conclusione
I CBDC sono stati un tema caldo nel 2020. Con un certo numero di paesi che hanno espresso interesse per il tipo di asset. Compresa l’Unione Europea. Tuttavia, è indubbio che la Cina ha portato molto avanti i lavori per il suo CBDC, ovvero lo yuan digitale. Sebbene la banca centrale cinese non abbia contribuito al rapporto. La Cina è nel bel mezzo dei test sua risorsa digitale e ha completato circa $ 162 milioni di dollari di transazioni in yuan digitali. Non ci resta che aspettare e vedere come si svolgerà la scena geopolitica in merito.