Andiamo ora negli Stati Uniti! Giusto ieri abbiamo parlato dello sbarco della piattaforma asiatica Bitget proprio negli USA. E oggi di cosa vi parleremo?! Sembra che la Banca Centrale USA sia ben disposta nell’emissione di una sua valuta digitale o CBDC. Gli Stati Uniti infatti fanno così parte di un trend che riguarda quasi tutti i Paesi del mondo.
Il covid-19 e Libra spingono ad un CBDC
Avendo iniziato con Libra di Facebook e l’abbraccio pubblico cinese della blockchain l’anno scorso. Il recente spavento COVID-19 ha ulteriormente potenziato i colloqui sul CBDC. Infatti le banche centrali di tutto il mondo stanno ora riflettendo sulla questione dell’emissione di una valuta digitale della banca centrale [CBDC].
Banca Centrale USA verso CBDC
Gli Stati Uniti, pur essendo in prima linea in queste discussioni, hanno deluso molti. Dopo che il “Coronavirus Aid, Relief ed Economic Security Act” del Paese non ha fatto menzione del dollaro digitale. Nonostante il supporto vocale allo stesso da parte di persone importanti come l’ex presidente della Commodity Futures Trading Commission [CFTC], Chris Giancarlo.
Dollara Digitale è “utilità sociale”
Durante un recente podcast, Giancarlo ha dichiarato di ritenere che Libra ed il progetto Yuan digitale siano stati da incentivo. Per cui gli Stati Uniti hanno preso in considerazione la possibilità di digitalizzare la sua valuta legale. Ha anche affermato che un dollaro digitale fornirebbe una grande utilità sociale.
Considerando la definizione di “utilità sociale” suggerisce un servizio a beneficio di circa l’80% della popolazione al costo dell’altro 20%.
Quindi, sorge spontanea la domanda: Che dire dell’inclusione finanziaria? Che cosa faranno gli sprovvisti?
Dollaro elettronico o dollaro digitale?
Se un paese sviluppato come gli Stati Uniti non ha molte persone bisognose. Questo sarà sicuramente un problema se lanciato in regioni in via di sviluppo come l’India o l’Africa.
Nel frattempo, la differenza tra il dollaro elettronico (i soldi accessibili attraverso i portafogli online) ed il dollaro digitale è un altro grande dibattito.
Giancarlo ha dichiarato che il dollaro elettronico esiste ancora sui registri bancari. E che se la banca diminuisce o l’altro intermediario diminuisce. Sebbene ci sia l’assicurazione, “non è come ottenere soldi veri”.
Conclusioni
Tuttavia, discussioni sullo stesso hanno perpetuato anche vecchi dibattiti. Ad esempio, sebbene le banche centrali stiano cercando di creare le proprie valute digitali. Il concetto stesso di un CBDC rimane polarizzato all’etica delle criptovalute. Che cercano di liberare le persone dal controllo centralizzato.
Staremo a vedere se la Banca Centrale USA supererà le difficoltà sottoposte al CBDC-