Bailey il governatore della Banca d’Inghilterra contro le crypto. Oggi vedremo un altro “condottiero” contro il mercato crittografico. Nei suoi ragionamenti ha fatto leva sui sentimenti e paure degli utenti. Si tocca l’argomento privacy. La crittografia non morirà si evolverà e nata da una sfiducia nelle istituzioni.
Chi è Il World Economic Forum?
Il World Economic Forum (WEF), conosciuto anche come Forum di Davos. è una fondazione senza fini di lucro con sede a Cologny, vicino a Ginevra, in Svizzera, nata nel 1971 per iniziativa dell’economista ed accademico Klaus Schwab. La fondazione organizza ogni inverno, presso la cittadina sciistica di Davos in Svizzera, un incontro tra esponenti di primo piano della politica e dell’economia internazionale con intellettuali e giornalisti selezionati, per discutere delle questioni più urgenti che il mondo si trova ad affrontare, anche in materia di salute e di ambiente. Oltre a questo celebre incontro annuale, il Forum economico mondiale organizza ogni anno un meeting in Cina e negli Emirati Arabi Uniti e diversi incontri a livello regionale. La Fondazione produce anche una serie di rapporti di ricerca e impegna i suoi membri in specifiche iniziative settoriali.
Critiche
Il World Economic Forum (WEF) riceve spesso critiche, con manifestazioni di protesta, in concomitanza con le loro iniziative promosse. Le critiche sono incentrate sul capitalismo e la globalizzazione. Usato nelle politiche commerciali proposte dal World Economic Forum che in realtà, secondo i no global, sono alla base dell’incremento della povertà e della distruzione dell’ambiente. Un altra critica è legata al ruolo preponderante di alcuni partner strategici del WEF, che sono stati condannati per violazioni dei diritti umani.
Chi è Andrew John Bailey?
Andrew John Bailey ha 62 anni (classe 1959). E’ governatore della Banca d’Inghilterra dal 16 marzo 2020. Prima dell’incarico del 2020 ha lavorato presso la Banca d’Inghilterra in diverse aree. All’interno della banca è visto come un tecnocrate esperto (alto funzionario la cui autorità risieda prevalentemente su una competenza tecnica) che sa come gestire un’organizzazione.
Contro le Crypto?
Andrew John Bailey durante l’ultimo meeting online del World Economic Forum è intervenuto al panel “Reimpostazione delle valute digitali” ha affermato che l’innovazione digitale nei pagamenti è
Ed ha fatto ragionamenti incentrati sulla governance e privacy. Che portano alla sua conclusione: le criptovalute come sono adesso sul mercato non avranno una lunga vita.
Leva sui sentimenti
Il banchiere Andrew John Bailey sarà per deformazione professionale, ha fatto leva sui sentimenti degli utenti, aggiungendo al panel:
le persone vogliono la certezza che i loro pagamenti sono effettuati in qualcosa con un valore stabile. Alla fine si ricollega a quella che chiamiamo valuta fiat, che ha un legame con lo stato.
Soluzione
Nel panel Bailey ha dato la soluzione, usare le stablecoin e le valute digitali della banca centrale (CBDC). Di fatti e notizia: Il Regno Unito lavora per i regolamenti sulle stablecoin e progetta un CBDC.
Privacy Bitcoin
La privacy che ha bitcoin è sempre monito di discussioni.
Chiariamo dei punti:
La blockchain di bitcoin è un record pubblico dove si possono vedere tutte le transazioni e chiunque può farlo in qualsiasi momento, non è anonimo.
Invece, le transazioni nella blockchain sono crittografate con crittografia a chiave pubblica che maschera le identità reali degli individui dietro le transazioni. Questo rende bitcoin uno pseudonimo.
Rintracciare i Bitcoin fino agli individui
La crittografia potrebbe creare l’impressione che le transazioni siano visualizzabili ma non confrontabili per individui specifici. Tuttavia, il bitcoin non è così irrintracciabile come potrebbe implicare la crittografia. È possibile legare una transazione crittografata a un individuo reale, non è un rischio remoto. Ci sono diversi modi in cui ciò potrebbe accadere.
Obblighi
Gli exchange e alcuni wallet legano l’utente alla transazione. Per aprire un conto vengono chiesti i propri dati, c’è qualcuno che registra anche l’indirizzo IP.
È anche possibile identificare gli utenti semplicemente analizzando le transazioni sulla blockchain. Lo fanno aziende come Chainalysis per aiutare i propri clienti a valutare il rischio di attività illegali.
La scoperta dell’acqua calda
Hai mai sentito parlare di sicurezza al 100%? Beh non esiste, anche la porta blindata ha una propria chiave per aprirla altrimenti come entra il ladro! Detto ciò, spesso la privacy viene associata a bitcoin ma non è così! Resta il fatto che se voglio rimanere anonimo con bitcoin i sistemi ci sono. Anche col denaro ci sono, ma vedo ancora circolare denaro!
La crittografia è qui per restare
Il 2020 è stato l’anno in cui il mercato crittografico è diventato davvero serio.
- La domanda istituzionale di bitcoin (BTC) e altre risorse digitali ha davvero iniziato a prendere il ritmo, con diversi eventi.
- Negli Stati Uniti è consentito alle banche di offrire servizi di custodia di criptovaluta. Questo è molto importante in quanto conferma la legittimità dello spazio crittografico.
- Paypal ha cominciato ad offrire servizi crittografici.
Crypto diventa più mainstream
Ci sono ancora molti crypto scettici in giro a dire che la criptovaluta fallisce e chiamano bitcoin una bolla. All’inizio avevamo ragione ad essere cauti in quanto lo spazio era in gran parte non regolamentato.
E’ solo questione di tempo
Man mano che l’industria crittografica ottiene l’accettazione da parte di regolatori, istituzioni e nomi importanti aumenta la sua adozione. Stiamo anche vedendo aziende nello spazio che si preparano a diventare pubbliche. Queste IPO portano un riconoscimento mainstream al settore delle criptovalute ancora nascente ed è probabile che vedremo più aziende criptate seguire questo percorso.
Conclusione
Che il parere del banchiere non sia “sincero” questo non sì sa (forse ha un wallet con bitcoin?).
Resta il fatto che proprio ieri abbiamo visto che l’università di Harvard acquista criptovaluta dal 2018 nel frattempo un loro professore di economia (di fama mondiale) è contro bitcoin.
Ragiona sempre con la tua testa qualsiasi cosa fai! Oggi informarsi e quasi gratis. Pensa i nostri nonni a quando non c’era internet, chissà a quante cose credevano perché non potevano confrontarsi.