L’umore del mercato finanziario in California sembra ottimistico. Nonostante il dollaro sia in bilico. In special modo se messo contro alle valute legate alle materie prime, e anche il petrolio è in rialzo. Per quanto riguarda le criptovalute negli USA ci sono degli aggiornamenti che riguardano la regolamentazione. Le novità arrivano proprio dallo stato californiano.
Aggiornamenti regolamentazione criptovalute negli USA
Gavin Newsom il democratico governatore della California fornisce speranza per gli altri stati. Che seguiranno il suo esempio. New York a metà maggio seguirà con un miglioramento delle statistiche riguardanti il Covid 19. Anche se le stime del Center for Disease Control mostrano che potrebbe esserci un picco di decessi. Fino a raddoppiare a 134.000 all’inizio di giugno. Tuttavia la Casa Bianca nega il rapporto.
Il testo di legge californiano
La nuova legislazione della California potrebbe aiutare a ridefinire le valute digitali come titoli. I nuovi aggiornamenti di una proposta di legge per la modifica della legge sui titoli della California sono approvati e introdotti. Questi potrebbero chiarire molti punti ai proprietari di criptovalute. Il leader della maggioranza dell’Assemblea della California ha presentato il disegno di legge. Soffermandosi in particolare sul ruolo della criptovaluta.
Gli aggiornamenti della legge
Gli aggiornamenti di ciò che definisce un titolo stabiliscono che: “Il contratto di investimento, ad eccezione di qualsiasi bene digitale che soddisfi uno dei seguenti criteri, non è presumibilmente un contratto di investimento”. I criteri sopra citati sono sulla falsa riga del test Howey. La metrica federale per valutare se un’attività si qualifica come contratto d’investimento. Il test dice:
“Ai fini del Securities Act, un contratto di investimento (non definito dalla legge) indica un contratto, una transazione o un regime. In base al quale una persona investe il proprio denaro in un’impresa comune. E viene indotta ad aspettarsi profitti esclusivamente dagli sforzi del promotore o di un terzo”.
Sulle valute digitali la nuova legge della california afferma: “Eventuali modifiche al codice software alla base di tale risorsa possono essere apportate dai partecipanti alla rete. I diritti di voto sul funzionamento della rete sono conferiti a ciascun detentore del bene”.
La SEC ci aveva già provato
La Federal Securities e la Exchange Commission sono due organi di sorveglianza attivi per le criptovalute. Più volte hanno sottolineato il problema che chi utilizza le criptovalute non dispone delle basi per comprendere se i loro token sono titoli o meno.
La SEC che detiene il dominio nazionale, in tal proposito pubblicò una guida in materia l’anno scorso, ma non fu mai disposta come legge. Ora osserverà la California come banco di prova per la nuova politica tecnologica.
Vedremo col tempo se questa nuova legislazione porterà finalmente un pò di chiarezza. Sulla regolamentazione dei titoli per la criptovaluta.