Adam Back ha affermato che il prezzo del bitcoin che raggiunge i 100.000 dollari quest’anno è “abbastanza possibile”. Il CEO della società di tecnologia blockchain Blockstream ha persino suggerito che il trading di BTC a 500.000 dollari nel lungo periodo è fattibile. Un pensiero che sicuramente fa bene all’intero mercato. Soprattutto perché nelle ultime ore la valuta digitale ha subito una correzione al ribasso. Dopo essere tornata a viaggiare sopra i 50.000 dollari.
Adam Back è certo che il prezzo di Bitcoin sale a 100.000 dollari
Il bitcoin perde ancora terreno dopo il boom di lunedì. La criptovaluta all’inizio della settimana è salita sopra i 50.000 dollari, ai massimi da maggio scorso. Oggi invece viaggia verso i 47.000 dollari. Nonostante questa situazione Adam Back è convinto che un obiettivo di 100.000 dollari per Bitcoin è “abbastanza possibile” per quest’anno.
l CEO della società di tecnologia blockchain Blockstream ne ha parlato durante un’intervista con Anthony Pompliano. Dove ha rivelato di aver analizzato il trend della valuta digitale e del suo prezzo. Mettendo in campo tutte le opzioni possibili per la criptovalute madre. Per questo motivo è certo di questa chiusura alle stelle per la moneta digitale a fine anno.
Bitcoin è concorrente dell’oro
Adam Back non ha parlato solo del prezzo del Bitcoin. All’investitore è piaciuto il confronto che suggerisce che BTC è un concorrente dell’oro. E ha aggiunto che “in molti modi il bitcoin è un oro fisico migliore”. Back ha aggiunto che il confronto con l’oro, combinato al numero delle monete virtuali sul mercato e al prezzo del bitcoin fa presagire cose buone. Da qui arriva il pensiero che bitcoin possa arrivare ai 100.000 dollari a fine anno. Stimolando in questo modo sia i grandi investitori che i novellini.
Non è uno qualsiasi
Se Adam Back parla del prezzo del bitcoin è perché è quotato a farlo. Adam Back è stato in particolare una delle prime persone a possedere bitcoin. E uno dei primi a ricevere un’e-mail dal creatore dello pseudonimo di Bitcoin Satoshi Nakamoto. Ha fondato Blockstream nel 2014 e alcuni hanno suggerito che potrebbe essere lo stesso Nakamoto. Anche se Back nega queste affermazioni.
Blockstream ha recentemente raccolto $ 210 milioni in un round di finanziamento di serie B che lo ha valutato a $ 3,2 miliardi. L’azienda ha anche collaborato con Jack Dorsey’s Square. Per lanciare un progetto di estrazione di energia rinnovabile open source utilizzando l’energia solare.
Dopo il calo c’è il rialzo
Come detto prima, il bitcoin dopo essere salito a quota 50.450 ha subito una veloce correzione. Ed è sceso fin sotto i 47.000 dollari. Nonostante questa flessione la situazione tecnica di breve termine rimane ancora costruttiva.
Tuttavia prima di poter tentare un ulteriore allungo sarà necessaria una fase riaccumulativa. Solo il breakout di quota 50.500 potrebbe infatti fornire un nuovo segnale rialzista. Con un primo target in area 51.300-51.350 e un secondo obiettivo a 51.850 dollari.
Per gli analisti è difficile per adesso ipotizzare un’inversione ribassista di tendenza. Soltanto il ritorno sotto i 43.800 dollari potrebbe fornire un segnale negativo. E innescare una rapida correzione a quota 42.800-42.500 prima. E in area 41.100-40.900 in un secondo momento.
Per questo motivo si è molto positivi sul prezzo del bitcoin in futuro. Dove le previsioni fanno presagire cose buone sul mercato crittografico.