La Russia vuole regolamentare il mining di criptovalute e renderla un’attività imprenditoriale. L’estrazione di criptovalute sta infatti ricevendo una seria attenzione da investitori, critici e regolatori. Mentre il settore crittografico si espande nel paese e fuori i confini. Il mining di criptovalute è stato influenzato dall’attenzione e dalla volatilità della classe di asset. Inoltre a gennaio la Duma ha legittimato la più ampia industria delle criptovalute.
Russia vuole regolamentare il mining di criptovalute
La Duma di Stato sta cercando di riconoscere l’estrazione di criptovalute. Come un’impresa commerciale a fini fiscali. Pare che il presidente del Comitato della Duma di Stato sul mercato finanziario lo ha rivelato ieri. In occasione del Forum finanziario di Mosca. Il braccio legislativo della Russia vuole fare questo grande passo avanti. Questo dopo aver legittimato la più ampia industria delle criptovalute a gennaio.
Mining crypto come attività commerciale
Il paese sta attualmente prendendo in seria considerazione la sua posizione normativa. In materia di funzionamento, tassazione e commercio di risorse digitali. Parlando delle normative prese in considerazione dal Paese per l’industria degli asset digitali. Il presidente ha specificato che il mining di criptovalute sarebbe considerato un’attività imprenditoriale ai fini fiscali.
“Trattandosi di un tipo di attività imprenditoriale, ovviamente, è necessario iscriverla nel registro. Assegnarle poi un codice che corrisponda ad essa come tipo di attività imprenditoriale. Ed in seguito introdurre la tassazione”, ha detto.
Tra regolamentazione e CBDC
Regolamentare il mining di criptovalute non è la prima azione della Russia in materia. La Duma sta lavorando a regolamenti che avrebbero definito e regolato chiaramente l’intero settore delle criptovalute nel paese. Oltre a introdurre un quadro per il CBDC del in Russia.
Ricordiamo che la Russia ha iniziato a riconoscere pienamente le criptovalute come legali nel luglio del 2020. Dopo aver approvato un disegno di legge intitolato “On Digital Financial Assets”. Che ha fornito le basi per la legislazione sulle criptovalute.
Nel gennaio 2021, il paese ha adottato un quadro per riconoscere le criptovalute come investimento. Ma ne ha vietato l’uso come mezzo di pagamento. Più tardi a febbraio, il paese ha approvato una legge fiscale. Che richiedeva ai residenti di segnalare tutte le transazioni di criptovaluta superiori a circa $ 7800 in un anno.
Mining crittografico in espansione
L’estrazione di criptovalute è in forte espansione dopo la repressione della Cina. I minatori hanno trovato rifugio in alcune delle più grandi città del mondo. I minatori sono stati accolti anche dal governo del Texas. Che ha esteso gli inviti ai minatori sfollati. I critici però hanno sottolineato che la presenza di minatori può rappresentare una sfida per la rete elettrica statale. Che già fatica a soddisfare la domanda locale.
D’altra parte, nonostante i rischi associati al business del crypto mining. Un nuovo case study ha dimostrato che c’è una forte domanda di piattaforme minerarie in Vietnam. A seguito della correzione al ribasso del mercato di Bitcoin- E’ stato notato che la domanda per i computer con cui viene effettuato il mining è diminuita drasticamente. Ma è in aumento da luglio, quando il mercato ha iniziato a mostrare segni di ripresa.