TikTok ha deciso di mettere uno stop agli influencer di criptovalute. Il social media ha aggiornato la sua politica sui contenuti brandizzati. E la scelta è stata una conseguenza di questo aggiornamento. La politica potrebbe avere implicazioni per i creatori il cui contenuto si basa sulla crittografia. Ma anche su scenari finanziari più ampi.
TikTok frena gli influencer di criptovalute
TikTok ha aggiornato la sua politica sui contenuti brandizzati. E il gigante dei social media sta mettendo fine agli influencer di criptovalute. La politica potrebbe avere delle ripercussioni su tutto il mercato finanziario. Sebbene la modifica della politica abbia alcune esenzioni. Il nuovo insieme di contenuti proibito è “Servizi e prodotti finanziari”. Questa categoria include diversi argomenti tra cui criptovalute, prestiti e carte di credito, piattaforme di trading, forex trading, monete commemorative, servizi di investimento e altro ancora.
Politica pubblicitaria non cambia
Nonostante TikTok abbia messo un freno agli influencer di criptovalute. La politica pubblicitaria del social rimane la stessa. Che attualmente consente alle società di servizi finanziari di fare pubblicità a persone di età superiore ai 18 anni. Nonostante ciò, gli annunci di criptovalute e risorse digitali in particolare sono già vietati sulla piattaforma.
TikTok importante per la finanza
C’è da dire che TikTok è diventato uno strumento in crescita per le informazioni finanziarie per i giovani consumatori. L’angolo finanziario della piattaforma, soprannominato “FinTok” o “StockTok”, è un contenitore di speculazioni, esagerazioni e reali intuizioni o prospettive finanziarie. Come estensione di ciò, TikTok ha affrontato un maggiore controllo. Per consentire consulenza finanziaria non regolamentata in tutta la piattaforma.
Tutelare o bloccare?
Questa presa di posizione di TikTok sugli influencer di criptovalute fa pensare parecchio. Perché TikTok è un social che si rivolge principalmente ai giovanissimi. A quella Gen Z che si sta affacciando al mondo. Per questo in molti dicono che la piattaforma vuole tutelare i giovanissimi. E non “gettarli” in pasto a scelte che possono risultare avventate e che potrebbero fargli perdere molti soldi.
Tuttavia alcuni dicono che questo è un piccolo passo per bloccare le sponsorizzazioni delle criptovalute sui social. Non sarebbe scioccante se dopo TikTok anche gli altri social volessero modificare la loro politica. Di certo questo cambierà il destino del mercato delle valute digitali.