L’India e la lunga e continua ostilità con le criptovalute
Mentre Bitcoin sta scalando nuove vette ed è sostenuto da pesi massimi come Elon Musk. La banca centrale indiana non sembra avere fiducia nelle criptovalute. Cosa c’è dietro l’odio e l’ostilità dell’India verso le criptovalute? A questa domanda andreamo a rispondere poco alla volta. Cercando di capire quali sono davvero le questioni irrisolte. Anche perché stiamo parlando della seconda nazione più popolosa al mondo. Un paese che potrebbe davvero dare filo da torcere a Cina, Stati Uniti ed Europa. Ma non ne vuole proprio sapere di bitcoin e valute digitali. Clicca qui per leggere la crypto news completa.
Prezzo del bitcoin torna sopra i 45.000 dollari
Dopo un weekend da incubo, il prezzo del bitcoin si riprende il 1 marzo. La scorsa settimana siamo stati testimoni di un sali e scendi continuo. Dove la criptovaluta numero uno al mondo non ha avuto pace. Facendo perdere diversi milioni ai suoi investitori, tra cui Elon Musk. Tuttavia marzo sembra essere dolce per bitcoin. Facendo recuperare quota il prezzo e portandolo sopra i 45.000 dollari. Questo regala un impulso rialzista alla valuta digitale. Portando un certo ottimismo nella comunità. Clicca qui per leggere la news bitcoin completa.
Twitter pensa seriamente ad investire in bitcoin
Sempre più società e imprenditori stanno investendo nelle criptovalute, in particolare il Bitcoin. Dopo l’azione dirompente di Tesla che ha acquistato Bitcoin per un valore di 1,5 miliardi di dollari. C’è una caccia e una competizione verso la valuta digitale più importante e famosa al mondo. Il social media Twitter ha espresso interesse per il mondo crittografico. Infatti le parole e le azioni del leader Jack Dorsey non sono passate inosservate. Tanto che si parla che Twitter può aggiungere bitcoin al proprio bilancio. Clicca qui per leggere la news bitcoin completa.
Dogecoin ora è disponibile in 1.800 sportelli automatici negli Stati Uniti
Importanti novità per una delle criptovalute che fa più parlare di se. 45 stati degli Stati Uniti hanno deciso di supportare Dogecoin tramite sportelli automatici. Infatti i cittadini statunitensi possono ora acquistare DOGE dagli sportelli automatici in 45 dei 50 stati del paese. In tutto sono 1.800 sportelli. Messi a disposizione per le tante persone che hanno intenzione di investire. Un’idea importante, che lancia un assist alla criptovaluta. Clicca qui per leggere la crypto news completa.