Nel corso del 2020 ci siamo trovati spesso a parlare delle novità riguardanti la regolamentazione dei pagamenti transfrontalieri. Abbiamo visto Hong Kong trattare con la banca popolare cinese per usare yuan digitali. Abbiamo incontrato le partnership strategiche di Ripple (lavorare ad un piano strategico con DeeMoney e collaborare con Intermex per la rotta Stati Uniti e Messico). Ci siamo trovati a parlare della Cambogia e dei suoi esperimenti dei wallet. Questi sono solo alcuni esempi di come l’ecosistema crittografico sta cambiando in tutto il mondo. E come il 2021 potrà essere l’anno chiave per una sua più completa rivoluzione.
Tra novità e rivoluzioni
La pandemia, crisi economica e finanziaria, la corsa alla Cina, la crescita di bitcoin. Tutti questi eventi hanno generato un cambio di paradigma in tutto il mondo verso l’adozione delle criptovalute. Molte banche centrali hanno dichiarato la loro intenzione di lanciare o esplorare valute digitali sovrane. La mossa è significativa per l’ecosistema crittografico e blockchain. Poiché aggiunge credibilità all’idea che questa nuova asset class sia parte di un imminente futuro.
La percezione su bitcoin
Negli ultimi 365 giorni ad essere cambiata è anche la percezione nei confronti di bitcoin. Il suo massimo storico di certo non è passato inosservato. E l’opinione delle istituzioni verso la valuta digitale non è la stessa di due anni fa. Molti ritengono che Bitcoin competa con l’oro come risorsa alternativa a lungo termine. Ciò potrebbe far tremare la leadership del dollaro statunitense come riserva mondiale.
Investitori istituzionali si sono accorti di Bitcoin
Tra coloro che hanno scoperto e lanciato la corsa di bitcoin ci sono gli investitori istituzionali. In molti giurano che la loro adozione della madre delle criptovalute è appena iniziata. E questo aiuterà il mercato delle criptovalute a crescere verso infrastrutture e standard di livello aziendale. Pensiamo a PayPal o Visa che hanno introdotto novità nei pagamenti transfrontalieri e chiedono ora una regolamentazione.
Tutti (o quasi) verso l’adozione di un CBDC
Mentre le criptovalute iniziano a prendere parte al sistema finanziario globale, molti paesi si stanno adattando a questa tendenza. Cina, Brasile, Estonia, Emirati Arabi e Arabia Saudita, Regno Unito e Giappone. Sono alcune delle nazioni che stanno valutando l’idea di introdurre le proprie CBDC. Anche l’Unione Europea è su questa strada. La presidente della BCE Christine Lagarde ha detto che un euro digitale consentirebbe all’UE di essere all’avanguardia nell’innovazione. Poiché è rimasta indietro in questa competizione.
L’idea è che questa nuova tecnologia possa rendere più efficiente l’intero sistema. Soprattutto le novità riguardanti la regolamentazione dei pagamenti transfrontalieri. In questo modo si espande l’accessibilità dei sistemi di pagamento a un pubblico più ampio.
Bitcoin o stablecoin?
Bitcoin senza dubbio è un ottimo asset per costituire una riserva di valore. Tuttavia a causa della sua elevata volatilità è difficile che possa garantire maggiore efficienza per i pagamenti internazionali. Per questo motivo le stablecoin potrebbero essere più opportune. Perché sono ancorate al valore delle valute legali. Il che le aiuta a evitare periodi di elevata volatilità.
I vantaggi delle stablecoin nei pagamenti transfrontalieri
Le stablecoin hanno diversi vantaggi, oltre la scarsa volatilità. A differenza della valute fiat, consentono pagamenti diretti senza terze parti. Rendendo le transazioni più veloci, economiche e illimitate. Possono essere programmate, consentendo nuove e più efficienti forme di servizi finanziari. Con i contratti intelligenti, i mittenti possono determinare in anticipo come verranno utilizzati i fondi.
I paesi si sono accorti delle stablecoin
All’inizio i leader globali si sono opposti all’uso delle stablecoin, come a quello delle criptovalute. Tuttavia c’è stata una significativa retromarcia. Forse anche dopo l’annuncio di Facebook e della sua stablecoin (prima Libra ora Novi). Alcuni Paesi non pensano più che le stablecoin siano una minaccia per il sistema finanziario. Per questo motivo molti hanno deciso di introdurlo nel sistema. Tanto che l’idea di valute digitali sovrane sta gradualmente guadagnando terreno in tutto il mondo.
Una regolamentazione urgente!
Mentre il mondo intero si muove verso l’adozione di criptovalute. Le novità dei pagamenti transfrontalieri devono essere gestiti con una regolamentazione. Alcuni stati stanno intensificando un quadro normativo adatto a loro. Tanto che questo fa pensare che presto (si spera) vedremo le criptovalute regolate in tutto il mondo. Forse in modo simile a come viene controllata la moneta elettronica oggi. Solo una regolamentazione efficace può gettare le basi per l’innovazione a livello aziendale. E promuovere l’adozione delle criptovalute su scala globale.
Il futuro è qui
La cosa positiva è che finalmente molti governi hanno capito che non bisogna girarsi dall’altra parte. E che quando si parla di criptovalute bisogna essere parte attiva. L’innovazione di una nazione parte proprio da queste tecnologie. Il problema è che molte banche e sistemi di pagamento tradizionali devono essere istruiti ed informare. Le società di criptovaluta devono dimostrare le loro attività e le loro operazioni.
Ad oggi non possiamo dire che l’infrastruttura che accoglie i servizi di criptovalute è pronta. Ci sono ancora molte cose da vedere e studiare. Tuttavia vediamo un impegno ed un interesse crescente. Un atteggiamente che fa ben sperare per il futuro del mercato crittografico.
Conclusione
Abbiamo assistito a un crescente interesse per le criptovalute tra i governi, gli investitori istituzionali e al dettaglio. La crescente adozione delle valute digitali genera sentimenti positivi. Per l’intero settore nel 2021 e oltre. Sicuramente l’afflusso di capitale istituzionale continuerà ad accelerare. Man mano che più investitori familiarizzano con le criptovalute. Una domanda che crescerà mese in mese. E più giocatori entreranno nel gioco e più l’arbitro dovrà chiarire le regole di gioco. Consentendo a questo spazio di continuare a crescere e prosperare.