Gemini, l’exchange e custode di criptovaluta con sede negli Stati Uniti, potrebbe diventare pubblico, secondo i fondatori Tyler e Cameron Winklevoss. Nel 2008 i Winklevoss hanno intentato la causa civile contro Zuckerberg, che nel frattempo aveva fondato Facebook, per furto di proprietà intellettuale. A fronte di una richiesta di risarcimento di circa 600 milioni di dollari, ne hanno ottenuti 65.
Annunciato a Bloomberg
I gemelli Winklevoss hanno rivelato che stanno considerando una quotazione pubblica per Gemini. La loro proposta arriva a cavallo del rinnovato interesse per il settore delle criptovalute.
Nell’intervista hanno dichiarato:
“Lo stiamo decisamente valutando e assicurandoci di avere questa opzione. Stiamo osservando il mercato e stiamo anche discutendo internamente se ha senso per noi in questo momento. Siamo certamente aperti ad esso.”
Strategia Scalata
- I Winklevoss hanno registrato sei brevetti, tra agosto 2019 e gennaio 2020, legati alla tecnologia valuta legale per i loro equivalenti digitali.
- Hanno creato il piano pensionistico Bitcoin 401 (k).
- Ha assunto l’ex responsabile della conformità del Circle per supervisionare il mercato europeo.
Carta di Credito
Il 14/01/2021 ha annunciato il lancio di una carta di credito Gemini per i cittadini statunitensi in ogni stato. I titolari della nuova carta di credito guadagnerebbero fino al 3% in bitcoin o altre criptovalute, su ogni acquisto. Per lanciarla ha acquistato la startup Blockrize nel terzo trimestre per una somma non rivelata. Complessivamente l’azienda conta circa 350 dipendenti.
Sono in cima alla lista dei miliardari Bitcoin
I gemelli Winklevoss sono i primi ad adottare bitcoin, a seguito di un investimento di 11 milioni di dollari nel 2013. Hanno investito bene il risarcimento di Facebook. Nel frattempo, un recente rapporto di Forbes ha messo i fratelli in cima alla lista dei miliardari Bitcoin, con il patrimonio netto combinato a $ 2,8 miliardi.
Previsioni bitcoin
Tyler Winklevoss ha detto:
ripetendo un tema comune tra i sostenitori delle criptovalute secondo cui l’inflazione erode il potere d’acquisto del dollaro.
I fratelli Winklevoss sono stati tra i predittori più ottimisti per il prezzo di Bitcoin, affermando che raggiungerà $ 500.000 entro 10 anni.
Conclusione
Questa notizia è molto importante sia che tu creda nella crittografia oppure no. E’ interessante sapere i fratelli sono stati i primi a presentare istanza per un tale ETF negli Stati Uniti anni fa, ma sono stati respinti dalla SEC nel 2017 a causa dell’immaturità del mercato delle criptovalute e della mancanza di controllo normativo. Bensì il diniego hanno continuato per questa strada in quanto hanno capito che è il futuro. Con questo non ti stiamo dicendo di correre a comprare bitcoin o altro ma informati a 360 gradi e tranne tu le conclusioni su cosa sta accadendo.