Il ministro dell’economia Paulo Guedes ha confermato che il Brasile avrà il suo CBDC. Il Paese effettuerà presto l’emissione di una valuta digitale della banca centrale. Stando così le cose, la carta reale, ovvero il Real, diventerà una moneta digitale. Guedes ha anche sottolineato la piena autonomia della Banca Centrale.
Guedes e la “tassa digitale”
Prima di parlare della notizia odierna, facciamo un piccolo passo indietro. A luglio, in una crypto news, vi abbiamo parlato della volontà di Guedes di tassare i pagamenti digitali. Questa tassa riguardava anche gli utenti Bitcoin e chi faceva transazioni digitali. Nonostante questa sia stata bocciata sia dal Senato che dalla Camera. Guedes ha continuato a lavorare nell’ambito crittografico del Brasile e ha trovato nel CBDC un alleato.
Brasile CBDC: il sorpasso sugli altri Paesi
Infatti,Paulo Guedes ha parlato per la prima volta di una possibile valuta digitale sovrana. Sebbene non abbia fornito ulteriori dettagli sul progetto CBDC condotto dalla BC, ha lasciato delle dichiarazioni forti:
“Con la Banca Centrale di nuovo autonoma, allora questo è qualcosa di straordinario, anche nella dimensione digitale. PIX, OpenBank, fintech e la valuta digitale. Il Brasile avrà la valuta digitale. Il Brasile è davanti a molti paesi“
Il Real Digitale brasiliano
La Banca Centrale ha annunciato nell’agosto di quest’anno di aver istituito un gruppo di studio per la CBDC. Un team che lavori sulla possibile emissione di una valuta digitale per il Real. In questo senso, il presidente del BC ha dichiarato che il Brasile ha bisogno di un “miglioramento” della moneta. E che questo avverrà nell’ambito di Pix, il sistema di pagamento istantaneo della BC:
“Nel nostro caso, il PIX è molto importante. Perché d’ora in poi vediamo l’unione di una forma di pagamento istantanea, aperta e interoperabile. Con un sistema di dati aperti. essere perfezionato”.
Le funzionalità del Real Digitale
Ovviamente la Banca Centrale non si è sbilanciata troppo su come funzionerà effettivamente la versione digitale del Real. Tuttavia, il presidente della BC ha già dichiarato che dovrebbe entrare in circolazione già nel 2022. Inoltre, secondo le prime dichiarazioni, il Real Digitale dovrebbe essere utilizzato principalmente nelle transazioni in valuta estera. Sia a livello nazionale che internazionale.
CBDC per il turismo
Il vice capo del dipartimento di tecnologia dell’informazione della BC, ha sottolineato una cosa importante per il Paese. Ovvero che la CBDC del Brasile deve essere collegata al processo di scambio. Egli ha detto:
“Le banche centrali hanno studiato l’importanza sistemica dei pagamenti digitali. Ci sono giurisdizioni con oligopoli come la Cina, dove operano Wechat e Alipay. Oppure la Svezia, un mercato dominato da un consorzio di banche. In Brasile, il CDBC sarà un mezzo alternativo per i turisti stranieri. Utilizzano la valuta locale senza dover aprire un conto per accedere a Pix”.
CBDC non è la fine del cartaceo
Come in altri Paesi, anche il Brasile ci ha tenuto a specificare che il Real Digitale non sostituirà la carta moneta. La Banca Centrale aveva già rassicurato la Camera dei Deputati sulla questione. Affermando che il processo di creazione di una moneta digitale non avrebbe significato la fine del denaro stampato. Inoltre, la BC ha sottolineato che l’emissione di un CBDC sarà un “complemento” al PIX.