Un legislatore brasiliano ha proposto una serie di leggi commerciali sulle criptovalute. Queste porterebbero portare una chiarezza giuridica sulla scena crittografica del Brasile. Spesso ostracizzata e completamente non regolamentata. Nel frattempo la banca centrale del Brasile sta gettando le basi per una valuta digitale della banca centrale (CBDC).
Regolamentazione crittografica in Brasile
Una senatrice del Brasile ha delineato una regolamentazione crittografica. Questa verte sui seguenti punti:
- le attività di asset virtuali:
- i custodi e gli emittenti
- la protezione dei consumatori
- la tassazione delle criptovalute
- l’applicazione della criminalità
- la supervisione dell’industria in Brasile
I supervisori della legislazione
La banca centrale del Brasile, l’organismo di vigilanza sui titoli, l’agenzia fiscale e il consiglio di sorveglianza finanziaria. Tuti loro assumeranno un ruolo di supervisione concreta per l’industria nascente. La bozza di legge delinea pene più severe per i criminali. Inoltre, propone di modificare le leggi brasiliane esistenti sui crimini finanziari da applicare anche alle criptovalute.
Brasile orfano di una regolamentazione crittografica
Le aziende crittografiche brasiliane hanno sofferto di una mancanza di regolamentazione delle criptovalute. Forse in particolare a causa del rifiuto del settore bancario di collaborare con loro. L’approvazione della legislazione “significherebbe molto verso la legalizzazione e regolamentazione dell’economia criptata” in Brasile. Ha affermato un ex regolatore.
Un team per il CBDC del Brasile
Non solo una regolamentazione crittografica per il Brasile. Come abbiamo anticipato, la banca centrale sta lavorando per una sua CBDC. Con una dichiarazione ufficiale ha rivelato che ha già formato un gruppo dedicato. Per studiare l’industria delle criptovalute. Secondo la banca centrale, il team è composto da 12 membri in un gruppo intergovernativo. Che valuterà come il CBDC potrebbe adattarsi all’ecosistema dei pagamenti nazionali. E quale potrebbe essere il suo impatto sull’economia e sulla società.
Risparmiare denaro con CBDC
Alcuni rapporti hanno spiegato che il Brasile spende circa 90 miliardi di real ($ 16 miliardi) all’anno. Per garantire un’offerta funzionale di moneta cartacea in circolazione. Che rappresenta tra l’1% e il 2% del suo PIL. La banca centrale del Brasile afferma che il nuovo gruppo esaminerà quanto denaro verrà risparmiato emettendo CBDC. E se sarà complessivamente vantaggioso per l’economia nazionale.
La corsa crittografica dell’America Latina
L’abbiamo detto più volte come l’America Latina, insieme all’Africa, stiano facendo passi da giganti nel settore crittografico. Una corsa che vede la Cina al primo posto, seguita dai vicini Paesi asiatici. La proposta di una regolamentazione crittografica e gli studi sul CBDC in Brasile. Non fanno che confermare questa tendenza. Non ci rimane che aspettare quale sarà il passo successivo e se i Paesi Occidentali si daranno una svegliata.