Liberland è la prima nazione ad usare la blockchain di EOS. E’ stato rivelato durante l’evento “The Future of Money, Governance, and the Law”, tenutosi a Washington lo scorso 31 gennaio. Qui erano presenti Daniel Larimer, CTO della blockchain di EOS, e Joey Langenbrunner, deputato in missione in USA per la Repubblica di Liberland. Infatti in questa occasione i due hanno annunciato che Liberland sarà la prima nazione ad utilizzare la tecnologia blockchain. Offerta da EOS per amministrare tutte le operazioni governative.
Liberland adotta la blockchain di EOS
Dunque il piccolo Paese Liberland è pronto a fare la sue entrata in scena nella crittografia. Il discorso di Larimer si è concentrato sull’utilizzo e sull’implementazione della blockchain in diversi ambiti. E sul fatto che non adottarla sia solo negligenza. Ha anche spiegato come la tecnologia della blockchain possa migliorare la sicurezza, la trasparenza e l’integrità delle aziende. Stiamo parlando di una micronazione che rivendica una piccola porzione di terra contesa sulla riva occidentale del Danubio. Ovvero al confine tra la Croazia e la Serbia. È stata proclamata il 13 aprile 2015 dal politico e attivista libertariano ceco Vít Jedlička.
Liberland: un piccolo stato per una grande blockchain
Liberland è un piccolo stato, tra Croazia e Serbia, nato nel 2015. Si tratta del terzo stato più piccolo al mondo. Dopo Città del Vaticano e Principato di Monaco. Non dispone infatti di terreno sufficiente per accogliere le migliaia di richieste di cittadinanza. Essere un piccolo stato è un vantaggio non indifferente per implementare la tecnologia blockchain. Importante da sottolineare è che tra tutte le blockchain e protocolli esistenti è stata scelta proprio quella di EOS. Infatti Liberland crede che la blockchain di EOS possa migliorare le sue qualità governative. Infatti la tecnologia è considerata sicura, trasparente ed efficiente. Fondamentale per i lavori dell’esecutivo.